Piazza Affari: Enel poco mossa e INWIT in ulteriore progresso, ecco il quadro grafico
pubblicato:Enel poco mossa dopo i rumor sulla vendita di una quota della divisione batterie. INWIT estende il rally di ieri su nuove indiscrezioni relative a un'OPA di Ardian.

Piazza Affari: Enel cambia strategia sulla divisione batterie con la gestione Cattaneo
Enel guadagna lo 0,1% a 6,45 euro dopo il +0,16% di ieri, con i prezzi che nel corso della seduta hanno oscillato tra 6,397 e 6,448 euro. Enel è alla ricerca di un partner per la divisione delle batterie, una componente cruciale per la transizione verde. Originariamente, l'azienda aveva pianificato di cedere la maggioranza della divisione, ma il nuovo CEO, Flavio Cattaneo, intende ora cedere solo il 49% per mantenere il controllo delle attività più strategiche, come le batterie.
Questa mossa permette a Enel di concentrarsi sulle attività più redditizie e di valore, sfruttando la flessibilità finanziaria per ridurre il debito e prendere decisioni più mirate sulle divisioni da valorizzare. Il 49% della divisione delle batterie potrebbe valere tra gli 800 milioni e il miliardo di euro. Fondi di investimento come Sosteneo, Infravia e Dif, insieme a fondi infrastrutturali e pensioni, sembrano interessati a questa opportunità.
Enel sta valutando l'apertura del capitale delle sue società a investitori esterni, come parte di una strategia più ampia di ottimizzazione degli investimenti e concentrazione su ritorni più elevati e minor rischio.
Questo piano è in linea con l'impegno dell'azienda a investire 12 miliardi nelle rinnovabili, inclusi gli impianti di accumulo, tra il 2024 e il 2026, di cui la metà potrebbe provenire da investitori terzi. In sintesi, Enel sta considerando la cessione del 49% delle attività di storage come parte di una strategia più ampia di ottimizzazione degli investimenti.
Enel a ridosso di una resistenza chiave
Enel si sta confrontando da alcune seduta con una resistenza chiave: in area 6,50 si colloca infatti il 50% di ritracciamento del ribasso dal massimo di gennaio 2021. Il 50% di ritracciamento può essere considerato come lo spartiacque tra uno scenario correttivo e uno di inversione di trend. Oltre area 6,50 il rialzo in atto dai minimi di ottobre 2022 diverrebbe più credibile come movimento a se stante e non solo come una correzione del ribasso precedente, destinato quindi a riprendere. Al di sopra di area 6,50 il target si sposterebbe in area 7,10 euro.
Solo sotto 6,37, media mobile esponenziale a 10 giorni, primi indizi di debolezza, supporto successivo a 6,06, minimo della candela dragonfly doji del 10 novembre. A seguito di discese al di sotto di quest'area attesa la ricopertura del gap del 31 ottobre con base a 5,90 euro circa.
Piazza Affari: INWIT sotto i riflettori con ritorno rumor OPA Ardian
INWIT (+1,7% a 11,3550 euro) ancora sotto i riflettori dopo l'improvvisa accelerazione di ieri poco prima della fine della seduta. Secondo MF il movimento è dovuto a nuove indiscrezioni su un'OPA da parte di Ardian. Il gruppo di private equity francese è secondo azionista di INWIT con il 30,6% subito dietro a Vodafone (33,2%). Rumor relativi a un'operazione finalizzata al delisting erano circolati nel marzo scorso: Reuters aveva riferito che Ardian stava studiando l'operazione con l'advisor JP Morgan.
INWIT all'attacco della resistenza dinamica
L'analisi del grafico di INWIT mette in evidenza il segnale rialzista inviato ieri con il superamento di 10,90-10,95 euro, limite superiore del movimento laterale in essere da inizio mese. Il titolo ha in tal modo riattivato il rimbalzo dal minimo da gennaio toccato il 23/10 a 9,9850, arrivando a testare la resistenza dinamica attualmente a 11,42-11,43. Una vittoria confermata in chiusura di seduta su questo ultimo riferimento lancerebbe le quotazioni all'attacco di 11,84, massimo del 19 settembre e ostacolo oltre il quale si creerebbero le condizioni per il ritorno sul record storico di maggio a 12,64. Questo scenario verrebbe annullato in caso di ritorno sotto 11,42-11,43 e dalla successiva violazione di 10,56.