Piazza Affari in ascesa con bancari e petroliferi, oggi il rating Moody's. FTSE MIB +0,6%
pubblicato:Piazza Affari in ascesa con bancari e petroliferi, oggi il rating Moody's. FTSE MIB +0,6%.
Il FTSE MIB segna +0,6%, il FTSE Italia All-Share +0,6%, il FTSE Italia Mid Cap +0,9%, il FTSE Italia STAR +0,7%.
Mercati azionari europei positivi: EURO STOXX 50 +0,6%, FTSE 100 +0,8%, DAX +0,6%, CAC 40 +0,7%, IBEX 35 +0,6%.
Future sugli indici azionari americani in verde: S&P 500 +02%; NASDAQ 100 +0,1%; Dow Jones Industrial +0,3%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 +0,12%; NASDAQ Composite +0,07%; Dow Jones Industrial -0,13%.
Mercato azionario giapponese positivo. L'indice Nikkei 225 ha chiuso a +0,48%. Borse cinesi deboli. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha terminato a -0,12%, l'Hang Seng di Hong Kong a -2,12%.
Euro sotto il massimo dal 31 agosto contro dollaro a 1,0896 toccato ieri pomeriggio. EUR/USD al momento quota 1,0855 circa.
BTP e spread in deciso miglioramento. Il rendimento del decennale segna 4,26% (chiusura precedente a 4,36%), lo spread sul Bund 173 bp (177) (dati MTS). Focus oggi sull'aggiornamento del rating dell'Italia da parte di Moody's.
Bancari in ascesa: l'indice FTSE Italia Banche segna +0,8%. In evidenza Banca MPS +2,3%, BPER Banca +1,9%, Banco BPM +1,5%.
In verde i petroliferi con il greggio che tenta un rimbalzo dai minimi dall'11 luglio toccati ieri pomeriggio. Il future gennaio sul Brent segna 78,05 $/barile (minimo a 76,61), il future dicembre sul WTI segna 73,55 $/barile (minimo a 72,17). Tenaris +0,8%, Saipem +2,1%, Saras +1,6%, d'Amico International Shipping +0,6%. In verde anche Eni +0,8%: Bloomberg scrive che la Nigeria intende ritirare richieste di risarcimento civile per complessivi 1,1 miliardi di dollari (circa 1 miliardo di euro).
Buona performance per Enel +1,3% a 6,3860 euro: Morgan Stanley migliora la raccomandazione sul titolo da underweight a equalweight e incrementa il target da 5,30 a 7,00 euro, mentre HSBC conferma la raccomandazione buy e porta il target da 7,20 a 7,40 euro.
Generali -2,0% debole in avvio dopo la pubblicazione dei risultati dei primi nove mesi del 2023. I premi lordi sono in crescita del 4,7% a/a a 60,5 miliardi di euro con un notevole contributo dei rami Danni (+11,4%). Il risultato operativo sale del 16,7% a/a a 5,1 miliardi, nonostante il maggiore impatto da catastrofi naturali. L'utile netto normalizzato balza a 2,979 miliardi (+29,6% a/a). Guidance confermata.
Telecom Italia, +0,9% a 0,2622 euro, in verde. Barclays riduce il target da 0,38 a 0,35 euro.
Interpump -1,1% a 42,68 euro debole dopo che la controllante Gruppo IPG Holding ha ceduto, mediante una procedura di Accelerated Bookbuilding riservato ad investitori qualificati in Italia ed all'estero, 1.800.000 azioni a 42,10 l'una per un controvalore di 75.780.000,00 euro. Gruppo IPG Holding ha ora il 23,422% del capitale di Interpump (prima dell'operazione aveva il 25,075%).
Molto bene Anima Holding +2,0%: il titolo tocca i massimi da febbraio dopo la notizia dell'accordo vincolante per l'acquisizione del 100% di Kairos dalla controllante Julius Baer per un corrispettivo massimo attualmente stimato tra 20 e 25 milioni di euro.
Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 11:00 inflazione eurozona.
Negli USA alle 14:30 nuovi cantieri residenziali e licenze edilizie.