Piazza Affari in rosso. Vendite su bancari e difesa, bene Ferrari e lusso. FTSE MIB -0,6%
pubblicato:Piazza Affari in rosso. Vendite su bancari e difesa, bene Ferrari e lusso. FTSE MIB -0,6%.
Il FTSE MIB segna -0,6%, il FTSE Italia All-Share -0,6%, il FTSE Italia Mid Cap -0,8%, il FTSE Italia STAR -0,5%.
Mercati azionari europei in rosso tranne quello francese: EURO STOXX 50 -0,4%; Londra (FTSE 100) -0,5%; Francoforte (DAX) -0,8%; Parigi (CAC 40) +0,1%; Madrid (IBEX 35) -0,7%.
Future su indici azionari americani sotto la parità: S&P 500 -0,2%; NASDAQ 100 -0,2%; Dow Jones Industrial -0,2%. Le chiusure dei principali indici di Wall Street nella seduta precedente (venerdì 29 agosto, ieri mercati USA chiusi per festività): S&P 500 -0,64%, NASDAQ Composite -1,15%, Dow Jones Industrial -0,20%.
Mercato azionario giapponese in verde: l'indice Nikkei 225 ha chiuso a +0,29%. Borse cinesi negative. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen al momento segna -0,7%, l'Hang Seng di Hong Kong -0,4%.
Euro in correzione dai massimi dal 22 agosto a 1,1736 contro dollaro toccati ieri. EUR/USD al momento segna 1,1665 circa.
BTP e spread in peggioramento. Il rendimento del decennale segna 3,68% (chiusura precedente a 3,63%), lo spread sul Bund 90 bp (89) (dati MTS).
Bancari in flessione nonostante il report di Morgan Stanley contenente una serie di incremento di target: l'indice FTSE Italia Banche segna -0,7%. Sotto pressione Banca MPS -1,6% dopo la decisione di incrementare l'offerta per Mediobanca -1,3% aggiungendo una componente in denaro da 0,9 euro per ogni azione di Piazzetta Cuccia portata in adesione. Rocca Salimbeni ha anche rinunciato alla soglia minima di adesione fissata al 66,67%, ma l'offerta non si perfezionerà e si intenderà venuta meno in caso di raggiungimento di una partecipazione inferiore al 35%. Al momento le adesioni sono al 28% circa. Il termine del periodo di offerta è fissato all'8 settembre.
Arretrano i titoli del settore difesa dopo il bel progresso di ieri: a Milano Leonardo -1,3%, Fincantieri -3,5%, Avio -0,1%. In Europa Safran -0,7%, BAE Systems -0,1%, Rheinmetall +0,6%, Thales -0,5%, Saab -0,4%, Dassault Aviation -0,4%.
Ferrari +2,1% a 419,90 euro accelera sui massimi da fine luglio: Deutsche Bank alza il prezzo obiettivo del titolo da 430 a 520 euro.
Acquisti su Buzzi +0,7% a 44,32 euro: Morgan Stanley migliora la raccomandazione sul titolo da equalweight a overweight e incrementa il prezzo obiettivo da 44 a 53 euro.
Performance positive per i petroliferi Saipem +0,6% e Tenaris +0,1% in scia all'avvicinamento del greggio ai massimi da inizio agosto toccati il 25/8: i future novembre segnano per il Brent 68,70 $/barile (massimo a 69,06), per il WTI 64,70 $/barile (massimo a 64,60). In controtendenza Eni -1,0% su cui RBC peggiora il giudizio da outperform a sector perform.
Acquisti sui titoli del lusso che rimbalzano dopo due sedute negative guidati dai colossi francesi: a Milano Moncler +1,3%, Brunello Cucinelli +1,8%, Salvatore Ferragamo +4,0%. In Europa LVMH +3,5%, Hermes +0,4%, Christian Dior +3,6%, Kering +4,4%, Richemont +1,9%, Burberry +1,0%.
L'agenda macroeconomica odierna prevede alle 11:00 indice prezzi alla produzione Italia e inflazione eurozona.
Negli USA alle 15:45 indice S&P Global PMI manifatturiero, alle 16:00 spesa in costruzioni e indice ISM manifatturiero.