FTAOnline

Piazza Affari: una mid cap in caduta libera. Scappare ora?

di Vanessa Mazzeo pubblicato:
3 min

Quella di ieri è stata una seduta da incubo per un titolo a media capitalizzazione: ecco di chi si tratta e i motivi del sell-off.

Piazza Affari: una mid cap in caduta libera. Scappare ora?

La settimana si è aperta con una seduta da incubo per OVS che ieri è stato travolto da una pioggia di vendite, occupando l'ultima posizione nel paniere delle mid cap.

OVS in caduta libera in avvio di settimana

Il titolo ha infatti terminato le contrattazioni a 2,038 euro, con un affondo dell'8,36% e volumi di scambio elevati, visto che sono transitate sul mercato oltre 2,8 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 1,5 milioni.

OVS bocciato da Equita SIM

OVS è crollato dopo le cattive notizie arrivate da Equita SIM che ha deciso di rimuovere il titolo dal portafoglio small cap.

Una mossa che segue la bocciatura degli analisti, con un cambio di strategia da "buy" a "hold", a fronte di un prezzo obiettivo invariato a 2,6 euro.

Secondo la SIM milanese i risultati del terzo trimestre diffusi dal gruppo venerdì scorso, sono stati più che accettabili, considerando l’impatto negativo delle alte temperature di ottobre.

Inoltre, i messaggi sull’avvio del quarto trimestre sono stati incoraggianti, visto il recupero della crescita dei ricavi a circa +10% nei primi 45 giorni e l’indicazione di leva finanziaria sotto 1 volta per fine anno.

OVS: rischio-rendimento meno attraente ora. Ecco perchè

Tuttavia, gli analisti di Equita SIM pensano che ai prezzi correnti il rischio/rendimento di OVS sia meno attraente per diversi motivi.

In primis lo scenario dei consumi nel 2023 rimane molto sfidante per il contesto recessivo e la pressione sul reddito disponibile causata dalle spinte inflazionistiche.

In secondo luogo, OVS stessa dovrà sostenere incrementi di costi, in particolare in relazione a personale, merci ed energia e non sarà scontato passare nuovi incrementi di prezzo.

A ciò si aggiunga che il confronto per la stagione primavera/estate 2023 sarà molto impegnativo e che il titolo arriva da un rimbalzo significativo, con un rialzo del 43% a tre mesi ed è quello che ha performato meglio tra i peers da inizio pandemia.

A livello di stime, Equita SIM ha alzato quelle di EBITDA adjusted ex-IFRS16 del 4% sul 2022 a 166 milioni di euro, ma ha limato dell’1% il 2023 a 162 milioni di euro, prevedendo quindi ora un moderato calo anno su anno.

OVS: Kepler Cheuvreux alza il target price

Alle cattive notizie arrivate da Equita SIM si contrappongono quelle di Kepler Cheuvreux che ieri ha rinnovato l'invito ad acquistare OVS, con un target price alzato da 2,5 a 2,6 euro.

Il broker ha messo mano anche alle stime 2022 dopo la trimestrale migliore delle attese diffusa dal gruppo.

OVS: una promozione da Banca Akros

Un upgrade per OVS è giunto da Banca Akros che ha rivisto il giudizio sul titolo da "neutral" a "buy", con un fair value alzato da 2,4 a 2,5 euro.

Per gli analisti i conti del terzo trimestre sono stati leggermente migliori delle stime, così come le indicazioni sulle vendite nella prima del trimestre in corso.