Piazza Affari positiva. Buzzi, petroliferi ed Esprinet sotto i riflettori. FTSE MIB +0,5%

di FTA Online News pubblicato:
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Piazza Affari positiva. Buzzi, petroliferi ed Esprinet sotto i riflettori. FTSE MIB +0,5%.

Il FTSE MIB segna +0,5%, il FTSE Italia All-Share +0,5%, il FTSE Italia Mid Cap +0,8%, il FTSE Italia STAR +0,4%.
Mercati azionari europei in verde:
EURO STOXX 50 +0,1%; Londra (FTSE 100) +0,5%; Francoforte (DAX) +0,0%; Parigi (CAC 40) +0,4%; Madrid (IBEX 35) +0,2%.
Future su indici azionari americani sopra la parità: S&P 500 +0,2%; NASDAQ 100 +0,2%; Dow Jones Industrial +0,1%. Le chiusure dei principali indici di Wall Street nella seduta precedente: S&P 500 +0,30%, NASDAQ Composite +0,03%, Dow Jones Industrial -0,48%.
Mercato azionario giapponese in accelerazione, tocca il nuovo massimo storico: l'indice Nikkei 225 ha chiuso a +1,22%. Borse cinesi nel complesso positive. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen al momento segna +2,3%, l'Hang Seng di Hong Kong -0,4%.
Euro in correzione dal massimo dal 24 luglio contro dollaro toccato martedì mattina a 1,1780. EUR/USD al momento segna 1,1695 circa.
BTP e spread stabili. Il rendimento del decennale segna 3,50% (chiusura precedente a 3,50%), lo spread sul Bund 84 bp (84) (dati MTS).
Buzzi +6,4% a 48,70 euro balza in avanti grazie al report di JP Morgan: la banca americana ha migliorato la raccomandazione sul titolo da neutral a overweight e incrementato il prezzo obiettivo da 45 a 54 euro.
Bene i petroliferi Eni +0,9%, Tenaris +2,3% e Saipem +1,7% con il greggio sui massimi da metà settimana scorsa: i future novembre segnano per il Brent 67,40 $/barile (minimo a 65,07), per il WTI 63,25 $/barile (minimo a 61,06).
Prosegue il recupero di Banca MPS +0,5% e Mediobanca +0,5%. Dopo la conclusione del periodo di offerta Rocca Salimbeni ha raggiunto il 62% di Piazzetta Cuccia e secondo il d.g. di quest'ultima, Francesco Saverio Vinci, potrebbe arrivare all'80% con la prossima riapertura.
Avio -2,3% estende la flessione partita ieri a fine seduta (peraltro dopo aver segnato il nuovo record storico) in scia all'indiscrezione di Bloomberg secondo cui il leader nella propulsione spaziale potrebbe valutare un aumento di capitale da 300 milioni di euro. Secondo MF, Leonardo +0,1%, che ha il 28,75% del capitale, non parteciperebbe all'operazione ritenendo prioritarie altre scelte strategiche.
El.En. -9,2% scivola sui minimi da maggio dopo la pubblicazione di risultati del primo semestre: i ricavi salgono del 5% a/a a 285,3 milioni di euro ma l'EBITDA cala da 43,4 a 42,2 milioni e l'utile netto a 17,9 da 27,3 milioni.
Esprinet +11,5% balza sui massimi da maggio in scia ai dati del secondo trimestre: ricavi +5% a/a, EBITDA +38% a/a, utile netto 2,9 milioni da quasi zero nello stesso periodo dell'anno scorso. L'a.d. Alessandro Cattani afferma che le prime indicazioni sulla performance del terzo trimestre segnalano ricavi nei mesi di luglio e agosto in forte aumento sul 2024.
Cellularline -4,2% in arretramento sulla debole performance commerciale nel primo semestre: ricavi in calo a 70,5 milioni di euro da 72,6 un anno fa, EBITDA Adjusted a 7,2 milioni (da 7,0 milioni), con risultato netto a -1,3 milioni (come nel 2024). Il management peggiora la guidance 2025 su "Ricavi ed EBITDA Adjusted, che potrebbero subire una riduzione in un range tra l'8% e il 12% rispetto ai valori inferiori a suo tempo comunicati (Euro 175 milioni ed euro 24 milioni rispettivamente)".
L'agenda macroeconomica odierna prevede alle 14:15 riunione BCE, alle 14:45 conferenza stampa Lagarde.
Negli USA alle 14:30
richieste settimanali sussidi disoccupazione e inflazione.

Simone Ferradini - www.ftaonline.com