Piazza Affari sulla parità. Bene Campari e petroliferi, balza Safilo. FTSE MIB -0,0%

di FTA Online News pubblicato:
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Piazza Affari sulla parità. Bene Campari e petroliferi, balza Safilo. FTSE MIB -0,0%

Il FTSE MIB segna -0,0%, il FTSE Italia All-Share -0,0%, il FTSE Italia Mid Cap +0,2%, il FTSE Italia STAR +0,1%.
Mercati azionari europei poco mossi:
EURO STOXX 50 -0,0%; Londra (FTSE 100) +0,0%; Francoforte (DAX) +0,3%; Parigi (CAC 40) -0,2%; Madrid (IBEX 35) +0,0%.
Future su indici azionari americani in lieve rialzo: S&P 500 +0,1%; NASDAQ 100 +0,3%; Dow Jones Industrial -0,0%. Le chiusure dei principali indici di Wall Street nella seduta precedente: S&P 500 -0,79%, NASDAQ Composite -0,92%, Dow Jones Industrial -0,94%.
Mercato azionario giapponese in verde. L'indice Nikkei 225 ha chiuso a +0,26%. Borse cinesi positive. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha terminato a +0,84%, l'Hang Seng di Hong Kong al momento segna +1,0%.
Euro in recupero dal minimo dal 27/6 contro dollaro toccato ieri pomeriggio a 1,1687, resta a distanza dal massimo da settembre 2021 toccato il 1° luglio a 1,1830. EUR/USD al momento segna 1,1755 circa.
BTP in peggioramento, bene lo spread. Il rendimento del decennale segna 3,55% (chiusura precedente a 3,52%), lo spread sul Bund 87 bp (88) (dati MTS).
Campari +1,9% parte bene e tocca i massimi da marzo. Il titolo si muove in sintonia con quelli delle altre big del settore Rémy Cointreau +1,9%, Pernod Ricard +2,6% e Diageo +0,7%.
Acquisti sui petroliferi Eni +0,5%, Tenaris +0,7% e Saipem +1,2% con il greggio che oscilla poco sotto i picchi dal 23-24 giugno toccati ieri sera, resta a distanza dai massimi da gennaio del 23/6: i future settembre segnano per il Brent 69,45 $/barile (massimo a 81,40, ieri sera a 69,94), per il WTI 66,30 $/barile (massimo a 75,98, ieri sera a 66,83).
Avvio positivo e poi virata in rosso per Leonardo -0,2%. Il Fatto Quotidiano riferisce indiscrezioni secondo cui il gruppo vorrebbe acquisire Telsy, società attiva nella sicurezza delle comunicazioni e cybersecurity del gruppo Telecom Italia -0,6%: quest'ultima ha dichiarato che Telsy non è in vendita, mentre Leonardo ha definito la notizia priva di fondamento.
Stellantis +0,2% a 8,41 euro in verde nonostante il report di Equita: raccomandazione hold confermata ma prezzo obiettivo ridotto del 5% a 10,50 euro. Abbassate anche le stime su EBIT, utile netto rettificato e free cash flow nel biennio 2025-2026 (-26%, -29% e -1,8 miliardi di euro rispettivamente).
Incerti i bancari, l'indice FTSE Italia Banche segna -0,1%. Mediobanca -0,4% riunirà il cda venerdì per analizzare l'OPS di Banca MPS +0,2% ed esprimere poi un parere formale.
Safilo Group +7,9% a 0,99 euro balza sui massimi da fine febbraio: Equita migliora la raccomandazione sul titolo da hold a buy e incrementa il prezzo obiettivo da 1,00 a 1,50 euro. Secondo gli analisti il mercato non sta apprezzando adeguatamente nuovo modello di business e il rischio dazi appare rilevante ma gestibile.
Dovalue -0,1% poco mossa dopo il completamento della fusione di doNext e Master Gardant: doNext è ora "il leader di mercato nel settore in crescita del master servicing in Italia, con una quota di mercato pari al 36% in termini di GBV e un ruolo in oltre 100 operazioni di cartolarizzazione".
L'agenda macroeconomica odierna prevede negli USA alle 22:30 variazione settimanale scorte petrolio API.

Simone Ferradini - www.ftaonline.com