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Prezzo dell’oro, nuovo record storico per il bene rifugio: ecco i motivi del rialzo

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

Il prezzo dell'oro tocca un nuovo record storico, insieme a quello dell'argento: ecco i fattori che hanno portato al rialzo di questo bene rifugio.

Prezzo dell’oro, nuovo record storico per il bene rifugio: ecco i motivi del rialzo

Il bene rifugio per eccellenza torna a far parlare di sé: il prezzo dell’oro, nelle ultime ore, ha battuto un nuovo record storico.

Le motivazioni sono varie e, nonostante il successivo e lieve calo al prezzo, monitorare le fluttuazioni è fondamentale se si intende investire nel metallo prezioso a breve.

Tra l’altro, anche l’argento nelle ultime ore ha battuto il suo più elevato record di prezzo degli ultimi undici anni.

Scopriamo insieme i motivi di questo rialzo, che ha portato il prezzo dell’oro (e anche quello dell’argento) ai massimi storici nelle ultime ore.

Prezzo dell’oro, nuovo record storico per il bene rifugio: ecco i motivi del rialzo

Nuovo record per il prezzo dell’oro, che solo poche ore fa ha raggiunto il vertiginoso importo di 2450 dollari per oncia. Nelle ore successive si è poi registrato un calo, anche se il rialzo dell’1% si mantiene costante.

Le ragioni sono presto spiegate: sono tantissimi i motivi che, ad oggi, portano ad investire in questo bene rifugio. In primis, l’inflazione che, ancora oggi, sta influenzando negativamente l’economia.

È vero che i dati sono in miglioramento: negli Stati Uniti, ad esempio, la scorsa settimana sono stati registrati chiari segni di miglioramento. Il che lascia ipotizzare un possibile taglio dei tassi entro il mese di settembre.

Tuttavia, la situazione è ancora incerta, e l’inflazione resta elevata in moltissimi Paesi.

Inoltre, anche gli eventi internazionali stanno sicuramente influenzando il prezzo dell’oro in particolare e dei metalli preziosi in generale. In una situazione di incertezza, infatti, il bene rifugio mantiene un prezzo abbastanza stabile.

Dunque, nonostante le crisi in Ucraina e a Gaza, oltre che i recenti avvenimenti in Iran, l’oro è e resta un deposito di valore in grado di garantire un investimento sicuro.

Picchi da record, ma produzione stabile

Tutti questi dettagli, insomma, lasciano intuire che il prezzo dell’oro proseguirà nella sua ascesa. In effetti, il suo prezzo continua a salire da tempo: ormai con cadenza quasi regolare gli aggiornamenti parlano di record e di continui rialzi.

Quello delle ultime ore può essere considerato come il record massimo degli ultimi undici anni.

Tuttavia, nonostante questo e anche se in molti intendono attualmente investire in oro e lingotti, la produzione attuale certo non aiuta.

Infatti, di recente il mercato non ha subito alcuna crescita: dal 2020 ad oggi la produzione si arresta infatti alle 3.000 tonnellate.

La produzione, dunque, è rimasta invariata dai tempi della pandemia ad oggi, nonostante i rialzi al prezzo.

Aumenti al prezzo dell’oro e non solo: nuovo record anche per l’argento

Oltre al prezzo dell’oro, nelle ultime ore ha fatto discutere anche quello dell’argento. Anche questo metallo, nelle ultime ore, ha raggiunto un record, il più elevato degli ultimi undici anni.

Il prezzo dell’argento, nella giornata di ieri, ha infatti superato i 30 dollari l’oncia.

Tuttavia, in questo caso, le motivazioni dell’aumento poco c’entrano con il clima di incertezza internazionale e con l’inflazione.

A differenza del prezzo dell’oro, quello dell’argento ha toccato i massimi storici a causa dell’aumento della domanda per il suo utilizzo in campo industriale.

L’argento, infatti, a differenza dell’oro, non rientra tra i beni rifugio e il suo prezzo non risente delle incertezze geopolitiche ed economiche.

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