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Il reddito di cittadinanza verrà abolito? Al via la raccolta firme per il referendum!

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

Italia Viva ha indetto una raccolta per la cancellazione del reddito di cittadinanza: il sussidio grillino verrà abolito? Ecco dove firmare e quando andremo a votare per il referendum.

Il reddito di cittadinanza verrà abolito? Al via la raccolta firme per il referendum!

La possibilità di indire un referendum per l’abolizione del reddito di cittadinanza era stata pavimentata più volte: ad oggi, Italia Viva ha rilanciato una raccolta firme per cancellare il sussidio grillino.

Le forze politiche tornano a scontrarsi sul reddito di cittadinanza: da un lato si vorrebbe modificare la misura in modo tale da perseguire gli obiettivi per i quali era stata introdotta (contrastare le disuguaglianze e favorire l’occupazione), dall’altro lato si vorrebbe eliminare per far spazio a nuovi bonus per le famiglie e le imprese.

Ma quando si andrà a votare al referendum per l’abolizione del reddito di cittadinanza? Dove e come firmare per indire il referendum abrogativo? Il sussidio verrà abolito? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Reddito di cittadinanza: chi è a favore e chi è contrario

Le forze politiche sono sempre più divise di fronte al reddito di cittadinanza: mentre il fronte dei contrari si estende, coloro che difendono il sussidio grillino sembrano al momento avere la meglio. Ma tutto questo non è affatto scontato…

A fianco di Italia Viva, contraria al reddito grillino, anche Fratelli d’Italia vorrebbe cancellare il reddito di cittadinanza, in quanto misura incapace di ottenere gli obiettivi per i quali era stata introdotta: una sorta di “spreco di denaro pubblico”, come sostiene la capogruppo FdI.

La Lega, invece, vorrebbe modificare il reddito di cittadinanza; mentre Forza Italia intende sospenderlo quanto meno per i mesi estivi. Il Movimento 5 stelle, chiaramente, difende la misura proposta e introdotta da pochissimi anni.

Ad oggi il reddito di cittadinanza è un sostegno economico che spetta a moltissime famiglie che possiedono un reddito inferiore a 9.360 euro all’anno, oltre a tutta una serie di requisiti patrimoniali ben fissati dalla legge. Non mancano, però, i furbetti che riescono a intascarsi il contributo senza averne diritto.

Reddito di cittadinanza abolito: quando voteremo al referendum?

Quando si andrà a votare per il referendum abrogativo sul reddito di cittadinanza? La raccolta firme non è affatto scontata: l’obiettivo è molto più lontano di quanto si potrebbe pensare.

Infatti, dapprima i promotori del referendum (in questo caso il leader di Italia Viva) devono proporre il quesito alla Corte di Cassazione: ottenuto il via libera, è possibile procedere con la raccolta firme.

C’è tempo fino a 90 giorni per raccogliere almeno 500.000 firme di cittadini utili per indire un referendum abrogativo: questa lista andrà poi consegnata tra il 1° gennaio e il 30 settembre per essere sottoposta a verifica.

Un primo controllo sulla validità delle firme spetta Corte di Cassazione, mentre la Corte Costituzionale è tenuta a valutare l’ammissibilità del referendum. Ottenuti i via libera necessari, spetta infine al Presidente della Repubblica stabilire la data di referendum, nel periodo compreso tra il 15 aprile e il 15 giugno.

Tuttavia, non è possibile indire referendum nell’anno immediatamente precedente la scadenza delle Camere e per i sei mesi successivi all’insediamento delle nuove: considerando che la scadenza è fissata a marzo 2022, è impossibile andare a votare almeno fino all’autunno 2023.

Abolizione reddito di cittadinanza: da quando e dove firmare

Matteo Renzi, il capogruppo di Italia Viva ha annunciato l’avvio di una raccolta firme per abolire il reddito di cittadinanza: si parte dal 15 giugno 2022.

Non è ancora chiaro dove si potrà firmare per cancellare il reddito di cittadinanza, ma la data da segnare su calendario è quella del prossimo 15 giugno.

Il leader di Iv aveva più volte minacciato la possibile cancellazione del sussidio grillino tramite referendum, ma ad oggi questo atteggiamento pare più una provocazione elettorale che non una possibile realtà.

Si andrà davvero a votare al referendum abrogativo per eliminare definitivamente il reddito di cittadinanza? E quale sarà la misura che andrà a sostituire il sussidio grillino? Per il momento possiamo solo seguire il corso dei fatti…