Ricette antispreco, la cena degli avanzi si chiama Girl Dinner e impazza sui social: cos’è

Capita a tutti, più spesso di quanto sembri, di guardare il frigo o la dispensa e affermare:”Non c’è niente per pranzo o cena, devo andare al supermercato”.

Ebbene, 9 volte su 10 siamo certi che invece si può evitare, semplicemente sfruttando le ricette antispreco e realizzando una cena con gli avanzi.

La classica idea “svuota frigo” che, per pigrizia o scarsa fantasia ai fornelli in quel momento, sembra impossibile da realizzare.

E che ora è diventato un vero e proprio trend del food che spopola sui social.

Ecco cos’è la Girl Dinner e alcune ricette da proporre per riciclare gli avanzi di cibo.

Girl Dinner, la cena degli avanzi che impazza sui social

Non una vera e propria cena ma più sostanzioso di uno spuntino: è questo il pasto serale previsto dal Girl dinner (letteralmente la cena delle ragazze) che spopola su social come Tik Tok. In verità succede a tutti, da sempre, di improvvisare una cena con gli avanzi in frigorifero, soprattutto quando si lavora e la sera non si riesce a passare dal supermercato.

In questo caso però, non è previsto di mettersi ai fornelli e ognuna realizza una fotografia del piatto improvvisato, da postare in bacheca. E il trend diventa subito glamour.

Involtini di prosciutto cotto con spalmabile, crackers con patè di olive ed emmenthal, un trancio di pizza della sera prima o un pezzo di frittata del pranzo, tortillas con guacamole, cetriolini, pomodori secchi, uva, frutta secca.

Sono solo alcuni esempi, ognuno può dare libero sfogo alla creatività.

Chi ha più tempo può cimentarsi nella preparazione di queste ricette antispreco semplici e veloci per la cena.

Ricette antispreco semplici: idee veloci svuota frigo

Ci sono alimenti che più di altri si prestano al riciclo del cibo, magari cucinato già il giorno prima.

E passepartout come farina e pane, che tutti abbiamo in casa e che possiamo trasformare in un’ottima cena nell’arco di mezz’ora o poco più.

Bruschette

Se c’è del pane (anche surgelato), allora la cena è garantita. Le fette di pane infatti possono diventare delle ottime bruschette da infornare o scaldare in padella. Ecco alcune idee per condirle:

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  sugo al tonno

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  pomodorini, origano, capperi e acciughe

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  salsa di pomodoro con mozzarella

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  uovo a occhio di bue con paprika o prezzemolo

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  rucola, crudo e sottoli come peperoni o funghi o carciofini

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  melanzane alla parmigiana (sugo, una fettina di melanzana grigliata e parmigiano in cottura)

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  4 formaggi (basta qualche tocchetto di formaggio avanzato)

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  spalmabile, avocado e salmone.

Torta di pane

Se in casa c’è un filoncino di pane (o anche una baguette rafferma, allora si può preparare una torta di pane buona e molto invitante anche alla vista.

Si tagliano delle fettine e si dispongono ad esempio nello stampo per il ciambellone. Su ogni fettina si mette un cucchiaio di besciamella, alternando una fetta di pomodoro e una di mozzarella, tra l’una e l’altra di pane (disposte a ventaglio nel tegame, non una sovrapposta all’altra). Si può aggiungere della pancetta qua e là o un altro tipo di affettato avanzato. Infine si cosparge di caciocavallo o scamorza affumicata grattugiata e si inforna a 180°C per circa 20 minuti.

Ciambellone salato

Sempre utilizzando lo stampo per il ciambellone ma, in questo caso, l’ingrediente principale è la farina. Si aggiungono il lievito per impasti salati (istantaneo), le uova, un pizzico di sale e tutto ciò che c’è di avanzato in frigo: salumi, formaggi stagionati, parmigiano grattugiato, ricotta e ancora noci, pomodori secchi, olive e ogni altro ingrediente che trovate in giro da consumare, anche pesto o verdure ad esempio.

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Gateau

Se in casa ci sono almeno 700-800 grammi di patate, allora è il momento di metterle a bollire in acqua salata. Una volta pelate e schiacciate, diventano la base per un ottimo gateau, aggiungendo uova, parmigiano grattugiato, prosciutto cotto, caciocavallo o provola a fette, latte e una spolverata di pangrattato prima di infornare.

Finta pizza di polenta

Una cena veloce e gustosa si realizza con della polenta instantanea che è pronta in pochi minuti. In uno stampo rotondo, ungere il fondo con un filo di olio e sistemare al suo interno la polenta, rialzando il bordo per non far fuoriuscire il condimento. È sufficiente stendere qualche cucchiaio di salsa di pomodoro, condire con sale e origano, aggiungere un po’ di mozzarella (negli ultimi 2-3 minuti di cottura in forno) e guarnire con olive nere o basilico fresco.

Crocchette di riso

Cena golosa per tutti, dal momento che i bambini le adorano. È sufficiente far bollire 400 grammi di riso, aggiungere dello zafferano e del parmigiano grattugiato, un uovo e un tuorlo, e formare delle polpette, da passare nel pangrattato. Dopo averle fritte, le crocchette di riso sono pronte da mangiare calde, magari accompagnate da una fresca insalata mista.

Frittata di pasta

Non può mancare la pasta nel riciclo del cibo quotidiano. Maccheroni o spaghetti rappresentano solitamente il formato ideale per preparare questo piatto. Anche in questo caso, a parte l’aggiunta di un uovo ogni 100 grammi di pasta, via libera alla fantasia per condire la frittata: dal parmigiano grattugiato alla scamorza o mozzarella, fino agli immancabili tocchetti di salumi.

E se avanza della carne? Spesso succede ad esmepio dopo una bella grigliata. Ecco le idee di mArrangio in cucina per il giorno seguente.

Cosa posso fare per non sprecare il cibo

Lo spreco di cibo è imperdonabile in una società del benessere come la nostra che però non può ignorare il fatto che ci siano migliaia di persone che vivono al di sotto della soglia di povertà. Tra l’altro, anche l’impatto ambientale per la produzione di cibo è notevole e abbiamo il dovere di preservare il nostro pianeta.

Per evitare di sprecare cibo, prestiamo attenzione ai prodotti in frigorifero, avendo cura di far ruotare davanti quelli che sono “nascosti” in fondo. I prodotti freschi vanno acquistati al massimo ogni 2-3 giorni, altrimenti deperiscono.

In tavola, meglio servire porzioni piccole e al massimo fare il bis, che non abbondare con il rischio che il cibo resti nei piatti.

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