Richiami alimentari, allerta listeria per formaggio, pepe e salumi ritirati

Numerosi richiami alimentari negli ultimi giorni: il Ministero della Salute ha segnalato, nelle scorse ore, varie allerte che riguardano diverse tipologie di alimenti. Un lotto di formaggio, innanzitutto, è stato segnalato per possibile contaminazione biologica. Inoltre, sono stati oggetto di ritiro precauzionale anche diversi salumi e varie confezioni di pepe. Analizziamo più da vicino i recenti allarmi e i prodotti ai quali fare attenzione.

Richiami alimentari: formaggio ritirato per possibile contaminazione da Listeria

Tra i richiami alimentari comparsi recentemente sul sito del Ministero della Salute abbiamo innanzitutto quello relativo a un lotto di formaggio Agrél. Si tratta, in dettaglio, dello stagionato a marchio Arnoldi.

Per riconoscere il formaggio interessati è possibile riferirsi alle confezioni, in quanto viene rivenduto in forma di piccoli formaggini sfusi racchiusi in vaschette da 850 grammi ciascuna.

Il prodotto potenzialmente pericoloso ha come numero di lotto il 520020 e, come data di scadenza, quella del 12/06/2025.

Le indicazioni del Ministero riportano che il prodotto del lotto in questione potrebbe essere contaminato da Listeria Monocytogenes.

Purtroppo questo richiamo ha fatto molto discutere per via del fatto che, nonostante il documento sia datato 30 maggio 2025, è stato pubblicato solamente poche ore fa sul sito del Ministero.

Per i consumatori in possesso del prodotto il consiglio è ovviamente quello di evitare il consumo e restituire la confezione al punto vendita d’acquisto.

Data la comunicazione tardiva, il prodotto potrebbe essere già stato consumato. Qualora si presentino sintomi gastrointestinali sarà opportuno contattare il proprio medico di fiducia.

Richiami alimentari, quali sono i salumi potenzialmente contaminati

Successivamente, nella sezione dei richiami alimentari del Ministero della Salute sono stati pubblicati altri documenti per segnalare il ritiro precauzionale di alcuni salumi.

Si tratta del salame di Magliano e di mondiola e della mortadella garfagnina a marchio Monte Argegna Salumi.

I salumi sono venduti sia a peso che a pezzi da 500 grammi ciascuno. In tutti i casi, il lotto interessato coincide con la data di produzione, ossia 03/04/2025, mentre la scadenza è fissata al 03/07/2025.

Come nel caso del formaggio, anche i salumi sono stati ritirati per potenziale contaminazione. Gli esami di routine hanno segnalato la presenza di Listeria monocytogenes e Salmonella nei prodotti appartenenti ai lotti indicati.

Per evitare problemi alla salute, i salumi in questione non vanno consumati: possono essere però restituiti nel luogo dove è stato effettuato l’acquisto.

Il ritiro del pepe

Infine, tra i richiami alimentari più recenti abbiamo quello relativo a un lotto di pepe nero macinato. Il richiamo è stato segnalato dalla catena di supermercati Il Gigante ed è relativo al pepe del brand Ubena.

Il prodotto si può facilmente riconoscere perché venduto in vasetti da 22 grammi, che riportano come numero di lotto il codice alfanumerico LF4032BA. Il termine minimo di conservazione è fissato al 29/02/2028.

Il ritiro precauzionale è scattato a causa della presenza di livelli di aflatossina B1 elevati.

Il pepe appartenente ai lotti indicati non va consumato ma deve essere restituito.