Richiami alimentari, proseguono i ritiri per la rucola, i nuovi lotti segnalati

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

Continua l'allerta legata alla rucola e dei filetti di alici sono stati ritirati perché pericolosi: ecco tutti i dettagli sui più recenti richiami alimentari.

Richiami alimentari, proseguono i ritiri per la rucola, i nuovi lotti segnalati

Negli ultimi giorni, diversi supermercati italiani hanno comunicato vari richiami alimentari su prodotti per la possibile presenza di contaminanti pericolosi per la salute. Dopo il precedente ritiro comunicato da Migross, innanzitutto, proseguono le segnalazioni per numerosi lotti di rucola, in quanto potenzialmente contaminata. Inoltre, una seconda e più recente allerta, segnalata dal Ministero della Salute, ha comunicato il ritiro di filetti di alici. Analizziamo insieme lotti e marchi coinvolti.

Richiami alimentari, proseguono i ritiri per la rucola, i nuovi lotti segnalati

Sono numerose le catene di supermercati, tra cui Carrefour, Coop, Esselunga, Pam Panorama e Gros Cidac, che hanno segnalato richiami alimentari precauzionali su alcuni lotti di rucola.

Le marche coinvolte sono Terra e Vita, Orto Bellina, Fresca & Pura, Bio Pam&Panorama, Pam Residuo Zero e Vivi Verde Bio Coop.

Questi, invece, sono i lotti interessati:

  • Rucola bio Terra e Vita (sacchetti da 100 g), lotti L269 e L271, scadenze 05/10/2024 e 07/10/2024

  • Rucola Orto Bellina (vaschette da 100 g), lotto 370099, confezionata il 23/09/2024

  • Rucola Fresca e Pura (sacchetti da 100 g), lotto 270, scadenza 02/10/2024

  • Gran mix Bio Pam Panorama (sacchetti da 120 g), lotto 370698, scadenza 04/10/2024

  • Rucola Residuo Zero Pam (vassoi da 100 g), lotti L267, L268, L269, L270, L272

  • Misticanza Residuo Zero Pam (vassoi da 100 g), lotti L267, L268, L269, L272

  • Rucola Vivi Verde Bio Coop (vassoi da 100 g), lotti vari confezionati tra il 23/09/2024 e il 01/10/2024.

Come nel caso delle segnalazioni precedenti, purtroppo, questa segnalazione è arrivata ben oltre la data di scadenza delle confezioni interessate.

Rucola ritirata dal mercato: possibile contaminazione da salmonella

Le motivazioni dietro questi nuovi richiami alimentari, anche stavolta, sono legate alla possibile presenza di Salmonella, un batterio che può provocare gravi infezioni gastro-intestinali.

L’allarme è scattato a seguito della segnalazione da parte del sistema di allerta rapido europeo per gli alimenti e i mangimi.

L'allerta, identificata con il codice 2024.7033, è stata notificata dall’Austria a causa della presenza di Salmonella Umbilo, un sierotipo raro di Salmonella enterica.

Purtroppo, diversi focolai di salmonellosi sono stati registrati in vari Paesi europei, tra i quali Germania, Austria e Danimarca.

Coloro che avessero ancora in frigorifero uno dei lotti indicati al paragrafo precedente, quindi, dovranno evitare il consumo dell’alimento a causa della sua potenziale pericolosità.

Richiami alimentari: alici Esselunga con istamina

Ma i richiami alimentari degli ultimi giorni non terminano con quelli della rucola.

Esselunga, in collaborazione con il Ministero della Salute, ha comunicato il richiamo precauzionale di un lotto di filetti di alici in olio, venduti in vasetti da 150 grammi.

Il prodotto interessato appartiene al lotto numero LTC204, con data di scadenza fissata al 22 gennaio 2026.

Il motivo di tale richiamo è la possibile presenza di istamina oltre i limiti consentiti dalla legge. L’istamina, com’è noto, è una sostanza naturale. Tuttavia, se presente in quantità elevate, può provocare reazioni allergiche o effetti avversi.