Piazza Affari sui massimi dal 2007, quinta settimana al rialzo
pubblicato:Borsa italiana positiva. Il FTSE MIB ha chiuso a +0,59% (performance settimanale +3,27%, quinta ottava consecutiva al rialzo), il FTSE Italia All-Share a +0,58%, il FTSE Italia Mid Cap a +0,60% e il FTSE Italia STAR +0,82%.

In verde anche le altre principali Borse europee: EURO STOXX 50 +0,29%; Londra (FTSE 100) +0,59%; Francoforte (DAX) +0,30%; Parigi (CAC 40) +0,42%; Madrid (IBEX 35) +0,96%.
Wall Street in lieve rialzo dopo la chiusura delle Borse europee: S&P 500 +0,2%, NASDAQ Composite +0,1%, Dow Jones Industrial +0,1%.
I principali dati macroeconomici pubblicati oggi
Poco fa l'Università del Michigan ha comunicato che a maggio l'indice di fiducia dei consumatori USA (dato preliminare) si è attestato a 50,8 punti dopo i 52,2 del dato finale di aprile e contro i 53,4 del consensus.
Lo U.S. Census Bureau ha comunicato che ad aprile negli USA i nuovi cantieri residenziali sono cresciuti dell'1,6% mensile, dopo il crollo del 10,1% della lettura finale di marzo, a 1,36 milioni di unità contro gli 1,36 del consensus. Le licenze edilizie sono scese del 4,7% mensile a 1,41 milioni di unità contro gli 1,45 milioni del consensus.
Eurostat ha comunicato che a marzo nell'eurozona il surplus della bilancia commerciale ha segnato un progresso a 36,8 miliardi di euro dai 24,0 miliardi di febbraio, contro il declino a 17,5 miliardi del consensus.
L'ISTAT ha comunicato che a marzo in Italia il surplus della bilancia commerciale è calato a 3,66 miliardi di euro dai 4,44 miliardi della lettura finale di febbraio e contro i 5,15 miliardi del consensus.
L'ISTAT ha comunicato che ad aprile in Italia il tasso d'inflazione è rimasto stabile in Italia sull'1,9% annuo già registrato in marzo (1,6% in febbraio). Il dato è stato rivisto al ribasso dal 2,0% della lettura preliminare diffusa il mese scorso.
Borsa italiana, i titoli in evidenza
Iveco Group +5,64% a 16,67 euro sale sui massimi da fine marzo. Equita conferma la raccomandazione buy e incrementa del 9% il prezzo obiettivo portandolo a 18,50 euro. Il titolo recupera dalla flessione della seduta precedente dopo risultati trimestrali deboli: ricavi netti delle Attività Industriali a 2.958 milioni da 3.283, EBIT adjusted Attività Industriali a 117 milioni da 201 con margine a 4,0% da 6,1%, utile netto adjusted a 84 milioni da 153. Guidance 2025 confermata e via libera alla separazione del business Defence tramite uno spin-off entro fine anno: già arrivate alcune preliminari manifestazioni di interesse.
Telecom Italia +2,47% sui massimi da marzo 2022: Moody's ha migliorato il rating del gruppo da Ba3 a Ba2 con outlook stabile.
Bel progresso per El. En. +7,02% che chiude il primo trimestre 2025 con ricavi in crescita dell'8,8% a/a a 140,9 milioni di euro, EBIT a 17,4 milioni dai 15,5 milioni dello stesso periodo 2024. Il management prevede per l'esercizio 2025 EBIT in crescita, quindi meglio rispetto al dato invariato comunicato a marzo.
MARR +4,85% guadagna terreno: il primo trimestre 2025 va in archivio con ricavi in calo a causa del diverso calendario della Pasqua (quest’anno il 20 aprile e l’anno scorso il 31 marzo) e dei relativi impatti sui consumi fuori casa. Dopo le festività pasquali di aprile e i ponti del 25 aprile e del 1° maggio, alla fine dei primi quattro mesi l’andamento dei ricavi è in crescita, "in particolare nel bimestre marzo-aprile l’incremento delle vendite ai clienti della Ristorazione (segmenti dello Street Market e National Account) è coerente con le attese per l’anno".
TXT +1,14% accelera grazie agli ottimi risultati del primo trimestre: ricavi a 92,2 milioni di euro (+37,3% a/a, +12,1% a perimetro costante), EBITDA a 13,3 milioni (+52,4%, margina a 14,5% da 13,0%), utile netto adjusted a 6,6 milioni (+30,1%).
Euro debole, bene il BTP
Euro in calo contro dollaro, tocca i minimi da martedì scorso. EUR/USD al momento segna 1,1140 circa.
BTP e spread in miglioramento. Il rendimento del decennale segna 3,59% (chiusura precedente a 3,65%), lo spread sul Bund 100 bp (101) (dati MTS).
Materie prime: petrolio, gas e oro in calo
Petrolio sotto i massimi da fine aprile toccati martedì. I future luglio segnano per il Brent 65,10 $/barile (massimo a 66,81), per il WTI 61,70 $/barile (massimo a 63,44).
Gas sotto il massimo dal 10 aprile toccato lunedì scorso a 36,325 euro/MWh. Il Dutch TTF Natural Gas Future giugno segna 35,175, -0,3% rispetto alla chiusura della seduta precedente (35,294).
Oro sopra il minimo dal 10 aprile toccato giovedì a 3121 $/oncia. Prezzo attuale a 3181 (oro spot).