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Rimborso IMU per i coniugi dal 2017: come funziona e come richiederlo

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

Dopo la sentenza della Corte Costituzionale, scatta il rimborso IMU per i coniugi con residenza diversa: ecco come richiederlo.

Rimborso IMU per i coniugi dal 2017: come funziona e come richiederlo

L'ultima sentenza della Corte Costituzionale, del 13 ottobre 2022, ha dichiarato illegittimo vincolare l'esenzione dal pagamento dell'IMU all'interno del nucleo familiare.

Ciò significa che i coniugi con residenza diversa possono ottenere un rimborso IMU dal 2017 al 2022, dimostrando l'effettiva residenza presso le abitazioni.

Ecco a chi spetta il rimborso IMU per 5 anni, come funziona e come richiederlo all'Agenzia delle Entrate.

Doppie esenzione IMU per i coniugi: cosa significa

La Corte Costituzionale a dichiarato illegittima una norma del 2011 che limitava l'esenzione dal pagamento dell'IMU solo alla prima casa, etichettando l'altra come "seconda casa" e dunque soggetta al pagamento della tassa sugli immobili.

Ne deriva che è prevista l'esenzione dal pagamento dell'IMU anche sulla seconda casa qualora si tratti della residenza di uno dei due coniugi, che deve essere effettivamente comprovata.

Per dimostrare di possedere la residenza presso un immobile la strada più semplice è quella di presentare i consumi e le proprie utenze, o eventualmente la scelta del medico di base. Per quanto riguarda i rifiuti si coniglia di presentare il pagamento della Tari.

Anche le coppie unite civilmente hanno diritto alla doppia esenzione IMU se risiedono in immobili diversi, anche all'interno dello stesso Comune.

Rimborso IMU per i coniugi: chi può averlo

Il rimborso IMU per i coniugi sposati o uniti civilmente, quindi, spetta a quelle coppie che possiedono due abitazioni principali e dunque una residenza diversa, purché riescano a dimostrare l'effettiva residenza presso l'abitazione.

Non ha importanza se gli immobili si trovano nello stesso Comune o in Comuni diversi: la Corte Costituzionale ha previsto la doppia esenzione IMU per i coniugi e per le coppie unite civilmente.

Rimborso IMU per i coniugi: come richiederlo?

Secondo quanto stabilito dalla Corte Costituzionale, quindi, il rimborso IMU per i coniugi spetta dal 2017 al 2022 e può essere richiesto in diversi modi.

La domanda può essere inoltrata al proprio Comune di residenza entro 5 anni dal pagamento della tassa sugli immobili, purché si riesca a dimostrare l'effettiva residenza diversa presso le due abitazioni.

Per ottenere il rimborso occorre compilare gli appositi moduli già disponibile presso diversi Comuni, facendo riferimento alla sentenza numero 209 della Corte Costituzionale, del 13 ottobre 2022.

Per quanto riguarda le somme versate e non dovute nel 2022, invece, alcuni cittadini hanno già avuto modo di recuperare i soldi tramite compensazione.

Tempi di erogazione del rimborso

I tempi di erogazione del rimborso IMU da parte dei Comuni potrebbero essere piuttosto lunghi considerando tutte le verifiche dei requisiti e delle condizioni per avere diritto alla restituzione del denaro.

Anche per questo motivo, la compensazione è la strada più semplice e veloce. ma per gli anni precedenti al 2022 occorre richiedere il rimborso.

L'ammanco per i Comuni sarà caro. Solo per la Capitale, come stimato dal Messaggero, si parla di una perdita pari a 150 milioni di euro.