Terna, bene la sostenibilità. Ampi margini di crescita secondo gli analisti
pubblicato:Terna si conferma al vertice nell'ambito della sostenibilità ed incassa nuovi riconoscimenti. Il titolo però appare piuttosto bloccato a ridosso di una resistenza, nonostante il giudizio positivo degli analisti.
Terna: riconoscimento nell'ambito della sostenibilità
Ancora un riconoscimento per Terna nell'ambito della sostenibilità. La società che gestisce la rete elettrica nazionale è stata infatti inserita per il tredicesimo anno consecutivo all'interno dell'indice ESG internazionale. Si tratta dell'indice STOXX Global ESG Leaders gestito da Qontigo (Deutsche Borse).
Di recente inoltre il gruppo ha ricevuto la conferma della Tripla A, sempre in ambito sostenibilità, da parte di MSCI rating. Notizie che confermano l'ottimo lavoro svolto dal management, ma che non hanno inciso in maniera rilevante sull'andamento grafico del titolo.
Terna: titolo bloccato a ridosso di quota 7,80
I prezzi stanno infatti premendo sulla resistenza a 7,80 euro ormai da oltre una settimana, senza però riuscire ad averne la meglio. Anche nella prima seduta della settimana il titolo ha fatto registrare un massimo a quota 7,80 prima di arretrare in chiusura a 7,7260.
Il superamento della resistenza resta comunque possibile ed in caso di successo darebbe continuità al recupero avviato dai minimi di agosto (7,1040 euro), prospettando la copertura del gap ribassista lasciato aperto a giugno a 8,0240 euro ed il successivo ritorno sui massimi annuali in area 8,25, con elevate possibilità di assistere poi a quello dei massimi storici a 8,1860.
Indicazioni di debolezza solo al di sotto di quota 7,60 per 7,45, sostegno la cui violazione aprirebbe ad un nuovo test in area 7,10.
La seduta odierna si sta trascinando piuttosto stancamente con i prezzi attualemnte in flessione dello 0,15% a 7,7150 euro, circostanza che non modifica lo scenario grafico appena prospettato.
Le raccomandazioni degli analisti su Terna
Sul fronte delle raccomandazioni degli analisti da segnalare quella dei giorni scorsi emessa da parte di Societè Generale, che ha alzato il target price sul titolo a 9,10 euro dai precedenti 8,50, confermando la raccomandazione "Buy". Si tratta di un potenziale rialzo del 15% circa dai livelli attuali.
La decisione di alzare il target price è stata motivata dal fatto che Terna abbia fatto registrare una crescita del valore degli asset regolati del gruppo, i così detti RAB, superiore a quello delle società concorrenti.