Azioni Nexi in verde, CDP potrebbe diventare primo azionista
pubblicato:Il Corriere riferisce dell'ipotesi di acquisizione della quota Mercury per andare a pareggiare la partecipazione di H&F

Buona performance stamattina per Nexi che prolunga il rimbalzo dal minimo storico a 3,6610 euro toccato venerdì. Il titolo oggi è sostenuto dalle indiscrezioni del Corriere della sera in base alle quali Cassa depositi e prestiti (CDP) sta pensando di incrementare la propria quota nella società dei pagamenti elettronici, attualmente pari al 19,1%, in base ai dati del sito Consob.
Focus su quota Mercury UK
L'intento potrebbe essere raggiunto tramite l'acquisto della partecipazione di Mercury UK, veicolo con cui i fondi Bain, Advent e Clessidra rilevarono nel 2015 l'89% dell'Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane per 2,15 miliardi di euro, per poi ridenominarlo Nexi e portarlo in borsa nella primavera 2019.
Revisione governance in prospettiva
I tre fondi hanno progressivamente ridotto il loro impegno fino a un residuo 3% (il Corriere riferisce di un 3,2%) attualmente in mano a Mercury UK. L'eventuale vendita a CDP permetterebbe a quest'ultima di diventare primo azionista sostanzialmente alla pari con il fondo Hellman & Friedman che attualmente è il primo socio con il 22,2% (il sito Consob riporta però un 20,3%), circostanza che potrebbe creare le premesse per una revisione della governance definita dagli accordi parasociali siglati da CDP e fondi.
Giudizio moderatamente positivi tra gli analisti
Gli analisti giudicano moderatamente positiva l'indiscrezione. L'eventuale acquisizione della quota di Mercury UK da parte di CDP andrebbe a ridurre il rischio di overhang, ovvero di un collocamento di azioni da parte del veicolo tramite accelerated bookbuilding, operazioni che normalmente avvengono a prezzi sensibilmente inferiori a quelli correnti e determinano un allineamento del mercato alle quotazioni del collocamento. Intermonte sottolinea anche verrebbero rafforzate la presa istituzionale sul gruppo e la volontà di CDP di "sostenerne lo sviluppo come infrastruttura nazionale dei pagamenti".
Comments
Loading comments...