Banca MPS riporta risultati solidi per il 3° trimestre 2023

Rialzo deciso oggi per Banca MPS. Il titolo (BMPS) guadagna il 3,6% circa a 2,68 euro. I prezzi hanno oscillato nel corso della seduta tra 2,534 e 2,71 euro.

Banca Monte dei Paschi, i risultati per il terzo trimestre del 2023 hanno superato nel complesso le aspettative

Banca Monte dei Paschi ha riportato risultati per il terzo trimestre del 2023 che hanno superato nel complesso le aspettative, principalmente grazie a minori costi operativi e minori oneri sistemici.

Ecco i dettagli dei risultati:

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  Il Net Interest Income (NII) è stato di 605 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto al trimestre precedente e del 59% rispetto all'anno precedente, superando le attese di 600 milioni di euro.

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  Il Total Income è stato di 953 milioni di euro, in calo del 2% rispetto al trimestre precedente ma in linea con le aspettative di 950 milioni di euro.

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  L'Utile Operativo è stato di 509 milioni di euro, in calo del 3% rispetto al trimestre precedente ma superiore alle aspettative di 497 milioni di euro.

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  Le LLPs (Loan Loss Provisions) sono state di -102 milioni di euro, corrispondenti al 52bps (base punti base), rispetto alle attese di -100 milioni di euro e 53bps.

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  Il Profitto Prima delle Imposte è stato di 307 milioni di euro, in linea con le aspettative di 292 milioni di euro.

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  Il Reddito Netto è stato di 310 milioni di euro.

I ricavi sono stati sostanzialmente in linea con le aspettative

I ricavi sono stati sostanzialmente in linea con le aspettative, con il NII in costante crescita sia rispetto al trimestre precedente che all'anno precedente.

Le commissioni, pari a 317 milioni di euro, sono state essenzialmente in linea con le attese (318 milioni di euro) ma in calo del 6% rispetto al trimestre precedente, influenzate sia da una sfavorevole stagionalità che dalle ancora complesse condizioni di mercato.

Sorpresa positiva per quanto riguarda i costi operativi

C'è stata una sorpresa positiva per quanto riguarda i costi operativi, che sono stati inferiori del 2% rispetto alle aspettative e in lieve calo rispetto al trimestre precedente (-1%), con un rapporto Costo / Reddito (C/I) al 47% rispetto al 48% previsto.

Il Cost of Risk è in linea con le aspettative

Per quanto riguarda la qualità degli attivi, il Cost of Risk (CoR) si è attestato al 52bps, in linea con le aspettative.

Il rapporto NPE (Non-Performing Exposures) è rimasto sostanzialmente stabile al 4,1%.

Il Common Equity Tier 1 (CET1) è ulteriormente migliorato di circa 80bps rispetto al trimestre precedente, raggiungendo il 16,7%, includendo l'utile del periodo.

Per quanto riguarda i rischi legali, è stato registrato un importo di 1,2 miliardi di euro come petitum di rischi legali straordinari declassati a rischio remoto.

Luigi Lovaglio, ha elogiato i risultati dei primi nove mesi dell'anno

Il CEO di Banca Monte dei Paschi, Luigi Lovaglio, ha elogiato i risultati dei primi nove mesi dell'anno definendoli "molto solidi" e un segno del "miglioramento ottenuto dalla banca".

Lovaglio ha sottolineato che Monte dei Paschi è tra le migliori banche italiane con la capacità di essere redditizia in modo sostenibile e di generare capitale. Ha inoltre affermato che la banca è ben posizionata per competere sul mercato.

Per Lovaglio un utile netto di 1,1 miliardi di euro nel 2023 è conservativo

L'amministratore delegato di Banca Monte dei Paschi, Luigi Lovaglio, ha anche dichiarato durante una conference call con gli analisti che ∅un utile netto di 1,1 miliardi di euro nel 2023 "potrebbe sembrare una stima conservativa, ma è quello che siamo certi sia raggiungibile."

Lovaglio ha aggiunto che "se vogliamo essere cauti, non è perché pensiamo di non poter fare di più, ma per essere certi di raggiungere gli obiettivi."

Il banchiere ha spiegato che nell'evoluzione dei conti sarà necessario considerare l'aumento dei costi del personale legato alla trattativa sul rinnovo del contratto, che è già in fase avanzata.

MPS sta lavorando a stretto contatto con le agenzie di rating

Il direttore finanziario di Monte dei Paschi, Andrea Maffezzoni, ha dichiarato in risposta a una domanda da parte di un analista che stanno lavorando a stretto contatto con le agenzie di rating.

Maffezzoni ha aggiunto: "Ci aspettiamo nel 2024 una revisione, forse anche prima." Ciò suggerisce che la banca sta cercando di migliorare il suo rating e che potrebbe essere soggetta a una revisione positiva da parte delle agenzie di rating nel 2024 o anche prima.

Sul fronte grafico si può individuare una resistenza rilevante a 2,724 euro

Sul fronte grafico si può individuare una resistenza rilevante a 2,724 euro, massimo della candela "shooting star" del 3 novembre. Solo oltre quella quota il rialzo delle ultime ore potrebbe dimostrarsi un fenomeno duraturo e tentare di mettere alla prova un altro "shooting star", questo molto rilevante, disegnatosi il 16 agosto con massimo a 2,909.

Sotto i minimi di ieri a 2,583 possibile invece il test a 2,29 della linea che sale dai minimi dell'8 settembre, supporto critico di medio periodo.