Bonifico ad IBAN sbagliato, ecco come recuperare i soldi

Oggigiorno, chiunque invia abitualmente denaro con carta di credito, prepagata, o mediante il proprio corrente. Potrebbe quindi capitare di inviare un bonifico ad IBAN sbagliato. Si tratta di una situazione spiacevole, e immediatamente ci si domanda come recuperare i propri soldi.

Per fortuna, un pagamento errato non comporta la perdita del proprio denaro per sempre. È ovvio, infatti, che se il destinatario che ha ricevuto i soldi non è la persona giusta, sarà possibile riottenere indietro i propri fondi, per poterli inoltrare al destinatario corretto.

Scopriamo quindi cosa succede quando si invia un bonifico ad IBAN sbagliato e cosa fare per recuperare il denaro.

Cosa succede se l'IBAN non corrisponde a beneficiario?

Stiamo purtroppo parlando di un errore comune: quella del bonifico ad IBAN sbagliato è una situazione che può verificarsi frequentemente. Soprattutto per coloro che effettuano molti pagamenti durante il giorno, digitare una cifra errata potrebbe compromettere la transazione.

In ogni caso, si tratta di un problema di facile soluzione. Innanzitutto, qualora il mittente non si renda conto di aver inviato il denaro al codice IBAN scorretto, se ne accorgerà sicuramente la banca.

I vari istituti di credito dispongono infatti di sistemi sofisticati che rilevano immediatamente incongruenze tra il codice e il nome del beneficiario. L’IBAN è infatti sempre associato al nominativo del suo proprietario: se i sistemi automatici della banca rilevano una incongruenza, la transazione viene interrotta.

Bonifico ad IBAN sbagliato, ecco come recuperare i soldi

Molto spesso, quindi, se il sistema della banca dovesse rilevare una mancata coincidenza tra il destinatario indicato e il nome associato all’IBAN, il trasferimento di denaro si interrompe, e il mittente riceve indietro i propri soldi in automatico.

Potrebbe però accadere, per diversi motivi, che la transazione non venga bloccata nonostante l’incongruenza.

In questo caso, se viene inviato un bonifico all’IBAN sbagliato, come recuperare i soldi trasferiti?

La soluzione esiste, basta annullare il bonifico mediante la sua revoca. L’unico inconveniente è che, per poter essere certi di riavere indietro i soldi, bisognerà agire il prima possibile. Una volta scoperto l’errore nell’IBAN, è necessario procedere tempestivamente con la revoca del trasferimento.

Se il tempo trascorso è eccessivo, i fondi verranno trasferiti al destinatario errato e, in questo malaugurato caso, l’unica soluzione alternativa è quella di richiedere un nuovo trasferimento a chi ha erroneamente percepito il denaro.

Una soluzione che non sempre si rivela praticabile: non è detto che il destinatario sbagliato sia disponibile ad effettuare il riaccredito.

Come funziona il richiamo del bonifico

Ricordiamo però che la Legge, in questi casi, tutela anche il mittente che si accorge di un bonifico a IBAN sbagliato in ritardo. Se il bonifico non è più revocabile, si può procedere ad una seconda operazione, detta richiamo del bonifico: la banca del mittente richiede a quella del destinatario il riaccredito.

Qualora il destinatario non fornisca alla propria banca l’autorizzazione alla restituzione del denaro, ci si potrà rifare all’Art. 2033 del Codice Civile, relativo alle restituzioni delle somme indebitamente accreditate.

In questi casi, purtroppo, è necessario l’intervento giudiziale per recuperare i propri soldi.