Bonus affitto per i giovani fino a 2.000 euro: vale anche per una stanza?

La circolare dell’Agenzia delle Entrate del 1° aprile scorso ha riepilogato tutte le novità sul bonus affitto per i giovani under 31 confermato dalla Legge di Bilancio 2022, specificando che la detrazione fiscale spetta anche per la locazione di una sola stanza.

Tutti i giovani di età inferiore a 31 anni possono ottenere una detrazione fino a 2.000 euro grazie al bonus affitto, purché il loro reddito non sia superiore alla soglia limite fissata dal provvedimento attuativo. La detrazione spetta per i primi quattro anni dalla stipula del contratto.

Cerchiamo di capire come funziona il bonus affitto per i giovani under 31: a chi spetta, quali sono gli importi della detrazione e qual è la scadenza per ottenerlo.

Bonus affitto per i giovani under 31: come funziona?

La Legge di Bilancio 2022 ha confermato moltissimi bonus casa, ma anche numerose agevolazioni per l’acquisto o l’affitto di un immobile, e persino di una singola stanza. I bonus affitto si rivolgono ai giovani, ma anche alle famiglie in difficoltà economica.

In particolare, i giovani di età compresa tra i 20 e i 31 anni possono ottenere un bonus affitto 2022 fino a 2.000 euro per i primi quattro anni dalla stipula del contratto. Ma come funziona? La detrazione va richiesta all’Agenzia delle Entrate: per quali locazioni?

Il giovane che intende beneficiari del bonus affitto under 31 può decidere di locare un interno appartamento, oppure una parte di esso: vale anche l’affitto di una singola stanza (per esempio per gli studenti universitari che si trovano fuori sede).

Uno dei requisiti necessari per avere accesso al bonus affitto per i giovani è il limite reddituale: occorre possedere un reddito inferiore a 15.493,71 euro.

Bonus affitto per i giovani fino a 2.000 euro: gli importi

Quali sono gli importi del bonus affitto per i giovani? Abbiamo detto che la detrazione può arrivare fino a 2.000 euro per ogni ragazzo, ma esistono alcune eccezioni.

Il bonus affitto 2022 – come previsto dalla Legge di Bilancio – consente ai giovani di ottenere una detrazione dall’imposta lorda pari a 991,60 euro. Qualora superiore, viene calcolato uno sconto del 20% sul canone di locazione, fino a un massimo di 2.000 euro.

Sono ammessi nella detrazione tutti gli immobili adibiti ad abitazione principale – diversi dalla residenza dei genitori – presso i quali il giovane ha stabilito la propria residenza attuale. Il contributo affitti non spetta per gli immobili di lusso.

Bonus affitto per i giovani: occhio alla scadenza!

Per richiedere il bonus affitto bisogna inoltrare il modulo approvato lo scorso gennaio direttamente all’Agenzia delle Entrate: la scadenza è fissata al 30 giugno 2022.

Non ci sono istruzioni pratiche precise, ma si presume che la modalità di presentazione delle domande sia la medesima prevista per lo scorso anno.

Non è necessario avvalersi di un commercialista o di un CAF: è possibile compilare autonomamente la richiesta e inserirla sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate, accedendo con le proprie credenziali SPID o CIE.

Andranno inseriti, a tal fine, il nome e cognome del richiedente oltre a tutti i dati personali richiesti, i dati catastali dell’immobile oggetto di affitto, informazioni riguardanti il contratto di affitto stipulato con il proprietario dell’immobile, la documentazione attestante il reddito del richiedente.