Bonus centri estivi 2025 al via, come richiedere 400 euro all’INPS

di Alessia Seminara pubblicato:
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Come funziona il bonus centri estivi 2025, a chi spetta e come richiederlo? Ecco tutte le informazioni a disposizione sulla misura.

Bonus centri estivi 2025 al via, come richiedere 400 euro all’INPS

C’è grandissima attesa per l’attivazione del bonus centri estivi 2025, un bando che verrà gestito dall’INPS e che consentirà di ottenere fino a 400 euro per sostenere la partecipazione a campi estivi, destinati a bambini e ragazzi tra i 3 e i 14 anni di età. Il contributo coprirà soggiorni ai centri estivi che variano da una a quattro settimane, che potranno essere fruite anche in periodi frazionati. Dato l’interesse verso questa misura, soprattutto nei casi in cui entrambi i genitori lavorano, cercheremo di scoprire tutti i dettagli di questo bonus, chi sono i beneficiari e come richiedere fino a 400 euro presentando domanda all’INPS.

Come funziona il bonus centri estivi 2025

Il bonus centri estivi 2025 è gestito dall’INPS e si configura in un contributo economico erogato ai genitori che sostengono le spese per campi o centri estivi.

Per avere diritto al bonus bisognerà iscrivere al campo estivo giovani tra i 3 e i 14 anni di età, per un periodo che va dai 5 giorni (una settimana, se escludiamo il sabato e la domenica), fino a 20 giorni al massimo (in sostanza, quattro settimane).

I periodi appena elencati possono essere fruiti dal giovane sia continuativamente sia in modalità frazionata. È importante, per avere diritto al contributo, che il centro estivo scelto sia però unico. Non è possibile, cioè, richiedere il bonus se il ragazzino o la ragazzina hanno frequentato più centri estivi.

I genitori richiedenti potranno ottenere un rimborso spese variabile, che ha un tetto massimo di 100 euro a settimana. In totale, se si otterrà l’importo massimo, è possibile quindi ottenere fino a un massimo di 400 euro se il ragazzino ha frequentato il campo estivo per quattro settimane.

Chi può averlo e importi previsti

Il bonus centri estivi 2025, purtroppo, non è per tutti. Non tutte le famiglie con genitori che lavorano potranno richiedere la misura.

Innanzitutto, come detto, la misura si può richiedere solamente se il figlio (o i figli) che hanno frequentato il centro estivo hanno un’età compresa tra i 3 e i 14 anni.

Inoltre, la misura dell’INPS è destinata solamente ai figli di genitori impiegati o pensionati che lavorano (o hanno lavorato) per la Pubblica Amministrazione. In alternativa, anche tutori o genitori affidatari possono avere impiego nella PA per poter richiedere il bonus.

Per quanto concerne gli importi, questi possono variare a seconda dell’ISEE della famiglia richiedente. Dipendono inoltre dall’importo pagato per la retta del centro estivo. Si va da un rimborso del 100% per famiglie con ISEE fino a 8.000 euro, per passare ad una copertura dell’80% delle spese se l’ISEE famigliare supera i 56.000 euro.

Come richiedere il bonus centri estivi 2025

Le modalità di richiesta del bonus centri estivi 2025 non sono ancora state pubblicate dall’INPS. Tuttavia, considerato quanto accaduto negli scorsi anni, le richieste dovrebbero presumibilmente partire dal prossimo 6 giugno, alle ore 12.

Di solito si hanno circa 20 giorni per inviare le proprie domande. Dunque, il termine ultimo per inoltrare la richiesta è presumibilmente fissato al 26 giugno 2025 allo stesso orario.

Dopo aver raccolto le domande, l’INPS elaborerà la graduatoria che tiene conto dell’ISEE famigliare e la pubblicherà sul proprio sito ufficiale.

L’erogazione del bonus, infine, dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno corrente.

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