Arriva bonus 150€ per i docenti direttamente in busta paga!

Dopo i pagamenti legati al bonus 200€ per i lavoratori dipendenti e altre categorie di cittadini, ecco che la squadra dell’esecutivo approva un nuovo bonus. Si tratta del bonus 150€, il quale tra i vari soggetti a cui sarà erogato, arriverà direttamente in busta paga anche per i docenti e il personale scolastico.

Ma i dubbi in merito a chi effettivamente riceverà il bonus 150€ per i docenti e altri lavoratori sono ancora tanti. Ad esempio: quali sono i requisiti e le condizioni essenziali per ricevere il bonus 150€ per i docenti? Come si potrà presentare la richiesta affinché il bonus 150€ possa essere erogato direttamente in busta paga?

Vediamo tutti i dettagli sul bonus 150€ che sarà erogato nella busta paga di novembre.

Bonus 150€ per i docenti: tutte le novità dell’ultima ora

L’approvazione definitiva e l’introduzione del nuovo bonus da 150 euro è avvenuta pochi giorni fa, a seguito della formulazione del nuovo decreto Aiuti ter, avvenuta durante la giornata di venerdì scorso, 16 settembre.

È così finalmente confermato un nuovo bonus 150€, che potrà essere tuttavia erogato ad un numero ridotto di persone e di lavoratori, rispetto alla platea di beneficiari che nel corso dei mesi precedenti ha invece potuto già percepire un altro bonus una tantum, quello da 200 euro.

Dai primi calcoli del Governo Draghi, si stima, quindi, che saranno circa 22 milioni, i cittadini ed i lavoratori che questa volta potranno fare richiesta dei pagamenti per il bonus 150€, tra questi potranno ricevere l’indennità di 150 euro anche gli insegnanti, i docenti, il personale ATA e tutti i precari.

Bonus 150€ per i docenti: tutti i requisiti e le condizioni obbligatorie

Prima di chiarire quali sono le condizioni e i requisiti obbligatori a cui è necessario rispondere affinché i lavoratori, inclusi i docenti e il personale ATA, possano accedere al bonus 150€ in busta paga durante il mese di novembre, sarà necessario esplicitare a chi spetta il pagamento del nuovo bonus da 150 euro.

A questo proposito, quindi, secondo quanto confermato dal precedente decreto Aiuti ter, il bonus da 150 euro una tantum sarà erogato nei confronti delle seguenti categorie di lavoratori e soggetti:

• Titolari di trattamenti previdenziali, pensione o assegno sociale;

• Titolari di assegno per invalidi civili e trattamenti di accompagnamento alla pensione; 

• Lavoratori dipendenti;

• Lavoratori autonomi.

Nonostante il funzionamento del bonus 150€ sia pressoché identico al precedente bonus 200€ per i lavoratori, ciò che li differenzia riguarda sicuramente la definizione dei vari requisiti obbligatori.

In tal senso, infatti, il bonus 150€ sarà pagato direttamente nella busta paga di novembre, esclusivamente verso quei cittadini che risultano aver una retribuzione imponibile inferiore a 1.538 euro.

Allo stesso tempo, un’altra condizione a cui è necessario porre attenzione, riguarda quella legata ai redditi. A questo proposito, il bonus 150€ spetterà soltanto verso quei docenti e tutti gli altri lavoratori, anche precari, che hanno un reddito complessivo annuo inferiore alla soglia di 20.000€, anziché i 35.000 euro previsti per il bonus 200€.

Come presentare la domanda per ricevere il bonus 150€ in busta paga

In attesa di eventuali circolari e comunicazioni di carattere operativo che dovrebbero susseguirsi nelle prossime settimane da parte dell’Istituto INPS e del Ministero del Lavoro, sembrerebbe che il bonus 150€ potrà essere accreditato verso i docenti e altre categorie di lavoratori dipendenti in maniera automatica.

In questo senso, i pagamenti del bonus 150€ per i docenti e insegnanti si concretizzeranno in un aumento della busta paga con il riferimento alla mensilità di novembre.