Dazi Usa, Trump vara le nuove tariffe, per l'Europa confermato il 15%
pubblicato:Il nuovo ordine esecutivo della Casa Bianca avvia questa nuova fase della guerra commerciale, confermate le intese con UE, Giappone e Corea del Sud. Cresce invece la pressione sul Canada per le merci non coperte dall'USMCA e sull'India

Con un nuovo ordine esecutivo, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato i nuovi dazi imposti alle merci di importazione da decine di Paesi partner.
Nell’ordine esecutivo datato 31 luglio 2025 del Presidente Usa di legge: “Dopo aver considerato l’informazione e le raccomandazioni che ho ricevuto di recente, tra l’altro, ho deciso che è necessario e appropriato gestire l’emergenza nazionale dichiarata con l’Ordine Esecutivo 14257 [quello del 7 aprile 2025 sui ‘dazi reciproci’ che per la questione commerciale statunitense dichiarava un’emergenza nazionale appunto, ndr] imponendo ulteriori dazi ad valorem [ossia in percentuale del valore del bene importato, ndr] sui beni di alcuni partner ai tassi stabiliti nel seguente Annesso I di quest’Ordine [...] in luogo dei dazi stabiliti nell’Ordine Esecutivo 14257”.
Ecco l’annesso I con le nuove tariffe. Si possono notare il 15% dell’Unione Europea, con alcune eccezioni, il 15% del Giappone e della Corea del Sud, il 19% della Thailandia, il 25% dell’India. Più duro il trattamento per la Svizzera con un'aliquota al 39%
Un discorso a parte va fatto per il Canada, con il quale gli attriti sono aumentati nelle ultime ore e che è oggetto di un altro ordine esecutivo che in pratica alza al 35% le tariffe sui beni di importazione dal Paese non coperti dall’accordo Stati Uniti-Messico-Canada (USMCA) e fa riferimento al contrasto della diffusione del fentanyl.
Countries and Territories | Reciprocal Tariff, Adjusted |
---|---|
Afghanistan | 15,00% |
Algeria | 30,00% |
Angola | 15,00% |
Bangladesh | 20,00% |
Bolivia | 15,00% |
Bosnia and Herzegovina | 30,00% |
Botswana | 15,00% |
Brazil | 10,00% |
Brunei | 25,00% |
Cambodia | 19,00% |
Cameroon | 15,00% |
Chad | 15,00% |
Costa Rica | 15,00% |
Côte d`Ivoire | 15,00% |
Democratic Republic of the Congo | 15,00% |
Ecuador | 15,00% |
Equatorial Guinea | 15,00% |
European Union: Goods with Column 1 Duty Rate (*) > 15% | 0,00% |
European Union: Goods with Column 1 Duty Rate < 15% | 15% minus Column 1 Duty Rate |
Falkland Islands | 10,00% |
Fiji | 15,00% |
Ghana | 15,00% |
Guyana | 15,00% |
Iceland | 15,00% |
India | 25,00% |
Indonesia | 19,00% |
Iraq | 35,00% |
Israel | 15,00% |
Japan | 15,00% |
Jordan | 15,00% |
Kazakhstan | 25,00% |
Laos | 40,00% |
Lesotho | 15,00% |
Libya | 30,00% |
Liechtenstein | 15,00% |
Madagascar | 15,00% |
Malawi | 15,00% |
Malaysia | 19,00% |
Mauritius | 15,00% |
Moldova | 25,00% |
Mozambique | 15,00% |
Myanmar (Burma) | 40,00% |
Namibia | 15,00% |
Nauru | 15,00% |
New Zealand | 15,00% |
Nicaragua | 18,00% |
Nigeria | 15,00% |
North Macedonia | 15,00% |
Norway | 15,00% |
Pakistan | 19,00% |
Papua New Guinea | 15,00% |
Philippines | 19,00% |
Serbia | 35,00% |
South Africa | 30,00% |
South Korea | 15,00% |
Sri Lanka | 20,00% |
Switzerland | 39,00% |
Syria | 41,00% |
Taiwan | 20,00% |
Thailand | 19,00% |
Trinidad and Tobago | 15,00% |
Tunisia | 25,00% |
Turkey | 15,00% |
Uganda | 15,00% |
United Kingdom | 10,00% |
Vanuatu | 15,00% |
Venezuela | 15,00% |
Vietnam | 20,00% |
Zambia | 15,00% |
Zimbabwe | 15,00% |
* Ai sensi di quest'Ordine Esecutivo e dei suoi Annessi “Column 1 Duty Rate” significa l'aliquota ad valorem (o equivalente ad ad valorem) secondo la colonna n. 1 della Lista generale delle tariffe armonizzate degli Stati Uniti (General of the Harmonized Tariff Schedule of the United States - HTSUS).
Dazi Usa, le nuove tariffe fra una settimana
Per quanto riguarda la data di applicazione, sostanzialmente scatta tra sei giorni, dal 7 agosto 2025 e le nuove aliquote doganali non saranno modificate prima del 5 ottobre per le merci spedite via nave. Si tratta di tecnicismi significativi per diversi settore.
Il testo dell'Ordine Esecutivo per l'esattezza riporta: "Queste modifiche saranno effettive per i beni destinati al consumo o ritirati dai magazzini per il consumo dalle 12:01 a.m. EDT del settimo giorno dopo la data di quest'ordine, eccetto che per i beni caricati su una nave in un porto [...] prima delle 12:01 am EDT del settimo giorno dopo la data di questo ordine e inseriti per il consumo o ritirati da un magazzino per il consumo prima delle 12:01 a.m. EDT che non saranno soggetti ai nuovi dazi prima delle 12:01 a.m. del 5 ottobre 2025".