Difesa giù con accordo Gaza ma il rally è impressionante

di Simone Ferradini pubblicato:
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I titoli dei gruppi attivi nella produzione di armamenti hanno messo a segno performance clamorose nei due anni di guerra tra Israele e Hamas

Difesa giù con accordo Gaza ma il rally è impressionante

Capitombolo per i titoli del settore difesa. Tra ieri e oggi Leonardo cede oltre il 5%, Fincantieri oltre il 4% e Avio addirittura il 13%. É l'effetto dell'accordo raggiunto ieri per il cessate il fuoco a Gaza. I negoziati tra Hamas e Israele si sono svolti in Egitto con la mediazione decisiva degli USA.

Le truppe israeliane avrebbero già iniziato il ritiro dai territori per posizionarsi dietro la linea concordata. I passi successivi prevedono che Hamas liberi tutti gli ostaggi israeliani e che Israele faccia altrettanto con i prigionieri palestinesi. Infine, verrà aperta la strada per Gaza ai mezzi con gli aiuti a bordo.

Gaza distrutta con gli armamenti, ora c'è da ricostruire

Le immagini della totale distruzione lasciata sul campo dagli attacchi israeliani spiega sia il balzo dei titoli del settore cemento e materiali per costruzioni, sia il rally di quelli della difesa da ottobre 2023, ovvero dall'attacco terroristico di Hamas e l'avvio della reazione di Israele.

Boom dei titoli in Borsa

Analizzando l'andamento delle azioni in borsa appare evidente quanto marcato sia stato l'effetto del bombardamento su Gaza sui conti dei tre gruppi. A fronte di una performance del +115% circa dell'indice FTSE Italia All Share dall'inizio del conflitto, Leonardo è arrivata a guadagnare oltre il 300% toccando nuovi massimi storici. Record anche per Fincantieri che da ottobre 2023 ha toccato +480%. Il balzo più consistente è quello di Avio che con il record di ieri a 65,20 euro ha guadagnato oltre il 700% in due anni.