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Domanda reddito di cittadinanza: cosa cambia dal 15 luglio?

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

Presentare la domanda del reddito di cittadinanza equivale a compilare la DID, dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro: ecco le novità di luglio sul sussidio grillino.

Domanda reddito di cittadinanza: cosa cambia dal 15 luglio?

A partire dal 15 luglio 2022 entrano in vigore tutte le novità della Legge di Bilancio 2022 in tema di reddito di cittadinanza: cosa cambia?

Anzitutto, INPS ha specificato che non appena sarà presentata la domanda di reddito di cittadinanza verrà sottoscritta in automatico anche la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro per il richiedente e per i suoi familiari occupabili. In tal modo, dunque, si intende favorire l’ingresso dei disoccupati nel mercato del lavoro e incentivare le assunzioni.

Cosa cambia sulla domanda per il reddito di cittadinanza e come si potrà richiedere il sussidio? Ecco tutte le novità in vigore dal 15 luglio 2022.

Domanda reddito di cittadinanza: cosa cambia dal 15 luglio 2022

Con il messaggio numero 2820 del 14 luglio scorso, l’INPS ha riassunto le modifiche apportate per la presentazione della domanda di reddito di cittadinanza. Cosa cambia dal 15 luglio 2022? In sostanza, la domanda per il sussidio grillino rimane la stessa, ma cambiano alcune condizioni di accesso al beneficio.

Tutti i cittadini che presentano la domanda per ottenere il reddito di cittadinanza a partire dal mese di luglio, sottoscrivono – al tempo stesso – anche la DID, ovvero la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro per sé stessi e per i propri familiari. Che cosa significa?

Sono diventate operative, a partire dal 15 luglio 2022, le novità introdotte dalle Legge di Bilancio 2022 al reddito di cittadinanza: non appena si compila la domanda del sussidio, viene sottoscritta in automatico anche la DID (flaggando i riquadri F e G dell’istanza).

In tal modo si intende migliorare il sussidio grillino nel suo obiettivo di favorire la ricerca del lavoro per tutti coloro che ne sono ancora privi.

Domanda reddito di cittadinanza: cos’è la DID?

Molti cittadini si staranno chiedendo – a questo punto – che cos’è la DID e perché viene sottoscritta in automatico nel momento in cui viene presentata la domanda per l’accesso al reddito di cittadinanza.

La dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro è una dichiarazione che attesta lo stato di disoccupazione di un individuo: questa condizione è tipica di coloro che hanno perso il posto di lavoro a causa di un licenziamento, oppure coloro che sono senza lavoro ma alla ricerca di occupazione.

Sottoscrivendo la DID, quindi, un cittadino si dichiara disponibile da subito alla ricerca, allo svolgimento e all’inizio di un nuovo lavoro, compresa anche la disponibilità di partecipazione alle attività e alle iniziative volte alla ricerca di un’occupazione.

Reddito di cittadinanza: quali sono i requisiti per richiederlo

Prima di inoltrare la domanda del reddito di cittadinanza è opportuno conoscere quali sono i requisiti richiesti per ottenere il sussidio mensile.

Anzitutto, il reddito di cittadinanza intende combattere le disuguaglianze sociali: per questo motivo, spetta unicamente alle famiglie che soffrono di difficoltà economiche.

Possono richiedere il sussidio grillino solo le famiglie che soddisfano i seguenti requisiti:

  • reddito complessivo inferiore a 9.360 euro all’anno,

  • patrimonio immobiliare non superiore a 30 mila euro;

  • patrimonio mobiliare non superiore a 6 mila euro;

  • non possiedono veicoli di proprietà o barche.

Ulteriori condizioni di accesso al beneficio sono specificate sul sito web del reddito di cittadinanza, nella sezione requisiti.