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Etf e Pac: un connubio giovane e redditizio

di Enrico Danna pubblicato:
3 min

L'era digitale porta con sè nuove prospettive e fenomenologie: una di queste riguarda l'avvicinamento dei giovani al mondo degli investimenti. Come? Tramite piattaforme digitali che consentono di investire in etf tramite pac a cifre irrisorie e costo zero.

Etf e Pac: un connubio giovane e redditizio

Etf e Pac: perchè i giovani li amano

Etf e piani d’accumulo: tra i giovani pare essere scoppiato l’amore per questo connubio di investimento smart

Ad oggi, l’età media degli investitori che investono i loro risparmi tramite gli etf, si aggira tra i 35 e 55 anni circa ma in futuro, questa età è destinata a scendere anche drasticamente. 

Sono sempre di più, infatti, i ragazzi che si avvicinano al mondo Exchange Traded Fund tramite piani di accumulo. 

Cosa ha permesso e sta consentendo la diffusione di questo nuovo fenomeno tra le parte più giovane della popolazione? 

Sicuramente la diffusione di piattaforme online che offrono la possibilità di acquistare etf con un investimento minimo (1 euro) e a zero commissioni. 

Sappiamo benissimo quanto sia tecnologica la generazione zeta e quanto tempo dedichi ai social e al gaming sulle piattaforme online.

L’estensione di questo interesse arriva anche ai siti di giochi e scommesse e a quelli che si occupano di investimenti. 

Etf e pac: i motivi del successo 

Oltre alla possibilità di poter accedere ai servizi offerti dalle piattaforme in qualsiasi momento e in maniera diretta, oltre ai costi ridotti (se non direttamente inesistenti), vi è anche una altra motivazione, più sociologica, che contribuisce alla diffusione di questo fenomeno. 

I ragazzi, così facendo, infatti, prendono decisioni in prima persona e si sentono autonomi e in grado di sviluppare scelte e dinamiche che, normalmente, avrebbero richiesto l’intervento dei genitori. 

La possibilità di accedere agli etf, ai pac, con cifre davvero esigue, permette inoltre di iniziare a prendere confidenza con il risparmio e con il mondo finanziario e degli investimenti. 

La scelta del mercato o della tipologia di etf sul quale investire, viene compiuta individualmente, senza la supervisione di nessuno. 

Il giovane può così sentirsi appagato e anche responsabilizzato, visto che, gli effetti che ne derivano (nel bene e nel male) non sono imputabili a nessun altro.

Anche l’errore può essere molto importante, a livello di esperienza e bagaglio personale, in una ottica di crescita e sviluppo della propria personalità. 

Etf e pac: sarà un successo? 

Questo connubio, potrà rivelarsi un successo anche dal punto di vista dei rendimenti ottenuti

Perché, si sa, anche se quello di imparare (vista l’esiguità delle cifre messe in circolo) è un importante obiettivo, la finalità di ogni investimento è sempre quella di portare a casa un risultato positivo, ovvero un rendimento. 

Il tutto, deve essere rapportato al capitale investito perché è ovvio che se si investono pochi euro, non ci si possono aspettare grandi capitali, in prospettiva. 

Però, la dinamica del piano di accumulo con vista a lungo termine è senz’altro utile e istruttiva in ottica futura, considerando che, è il meccanismo quello che deve essere preso in considerazione. 

Il piano d’accumulo, infatti, permette di approcciare i mercati finanziari in modo frazionato, ovvero entrando sui mercati in momenti diversi in modo da sfruttare tutte le oscillazioni e la volatilità che essi sono in grado di offrire. 

E, in tempi come quelli attuali, questa scelta, guardando al futuro, potrebbe rivelarsi davvero vincente.