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Piazza Affari in rosso. FTSE MIB -0,4%

di FTA Online News pubblicato:
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Piazza Affari in rosso. FTSE MIB -0,4%.


Il FTSE MIB segna -0,4%, il FTSE Italia All-Share -0,4%, il FTSE Italia Mid Cap -0,6%, il FTSE Italia STAR -0,6%.

Mercati azionari europei deboli:
EURO STOXX 50 -0,4%, FTSE 100 -0,4%, DAX -0,3%, CAC 40 -0,3%, IBEX 35 +0,0%.

Future sugli indici azionari americani in calo: S&P 500 -0,3%; NASDAQ 100 -0,3%; Dow Jones Industrial -0,3%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 +0,31%; NASDAQ Composite +0,63%; Dow Jones Industrial +0,22%.

Mercato azionario giapponese poco sopra la parità: l'indice Nikkei 225 ha chiuso a +0,08%. Borse cinesi in divergenza. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a +0,63%, l'Hang Seng di Hong Kong al momento segna -0,79%.

LeEuro torna sul massimo della notte a 1,0615 contro dollaro. EUR/USD al momento quota 1,0610 circa.

BTP e spread in peggioramento. Il rendimento del decennale segna 4,52% (chiusura precedente a 4,40%), lo spread sul Bund 188 bp (184) (dati MTS).

Utility in rosso penalizzate dal netto rialzo dei rendimenti. Enel -0,7%, Italgas -1,4%, ERG -1,5%, Snam -1,3%, A2A -1,0%.

Bancari deboli dopo il rally di ieri: l'indice FTSE Italia Banche segna -0,4%. Spicca il ribasso di Banca MPS -8,5% a 2,52 euro. AXA ha ceduto quasi tutta la sua partecipazione in Rocca Salimbeni, pari al 7,9%, a 2,33 euro per azione.

Saipem +1,9% scatta in avanti grazie ai risultati preliminari 2022 comunicati ieri dopo la chiusura del mercato. I ricavi sono in crescita del 53%, l'EBITDA adjusted si attesta a +595 milioni di euro contro i -1.274 milioni del 2021, il risultato netto adjusted a -139 milioni da -1.914 milioni. Piano strategico aggiornato con target migliorati e superiori alle attese.

Sale Nexi +1,3% che supera la concorrenza di Worldline e si aggiudica l'80% del business merchant acquiring di Banco Sabadell per un "corrispettivo upfront cash di 280 milioni di euro, che riflette un Enterprise Value di 350 milioni di euro per il 100%". Parzialmente confermate quindi le indiscrezioni che vedevano il gruppo italiano in vantaggio su quello francese con un'offerta da 400 milioni di euro. È inoltre previsto un accordo di distribuzione in esclusiva della durata iniziale di 10 anni, con due potenziali rinnovi di ulteriori 5 anni ciascuno. Sabadell è il secondo maggiore merchant acquirer in Spagna. Il closing dell'operazione, previsto entro il quarto trimestre dell'anno.

Campari +0,2% a 10,64 euro. Morgan Stanley ha migliorato la raccomandazione sul titolo da equalweight a overweight e incrementato il target da 9,30 a 12,50 euro.

Antares Vision +0,7% in leggero rialzo dopo un passaggio in asta di volatilità (+8% circa) all'indomani dell'approvazione del piano industriale. Nel periodo 2023-2025 prevista una crescita media dei ricavi del 12-14%, del 12-16% nel 2023 (250-260 milioni di euro); Adjusted EBITDA Margin tra il 25 - 27% a fine piano, rispetto a circa il 18% registrato nel 2022; Capex complessivi di Gruppo pari a circa 60 milioni; cassa netta di 60-70 milioni a fine periodo rispetto a un indebitamento netto di 63 milioni a fine 2022.

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 10:00 bilancia commerciale (non EU) Italia, alle 11:00 fatturato industriale Italia.
Negli USA alle 14:30 bilancia commerciale beni e scorte all'ingrosso preliminari, alle 15:00 indice S&P-Case/Shiller (prezzi abitazioni) e indice FHFA (prezzi abitazioni), alle 15:45 indice PMI Chicago (manifatturiero), alle 16:00 indice fiducia consumatori (Conference Board), alle 22:30 variazione settimanale scorte petrolio (API).

Simone Ferradini - www.ftaonline.com