STM, prove di armistizio con il governo

di Simone Ferradini pubblicato:
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Titolo incerto in mattinata dopo il report di Barclays e le punzecchiature della Cina sui chip analogici americani

STM, prove di armistizio con il governo

Mattinata incerta ma in via di miglioramento per STMicroelectronics. Il titolo è stato penalizzato in avvio dalla flessione dei competitor americani nel settore chip analogici (come Texas Instruments e Microchip Technology).

Scaramucce USA-Cina sui chip analogici

Il comparto è andato in fibrillazione sulla notizia dell'indagine avviata dal ministero del commercio cinese per dumping (esportazione a prezzi ribassati ad arte o sottocosto) a carico e discriminazioni commerciali da parte degli USA.

La vertenza potrebbe alla lunga produrre vantaggi per STM che può contare sulla joint venture con Sanan in Cina ma nell'immediato la situazione ha generato incertezza.

Barclays resta pessimista

A questo su aggiunge il report di Barclays: gli analisti della banca inglese hanno alzato il prezzo obiettivo del titolo da 20 a 22 euro ma hanno confermato la raccomandazione underweight. Gli esperti di Barclays restano più pessimisti del consensus per quanto riguarda il gross margin.

Prove di distensione con il governo italiano

Equita resta hold a 24 euro sottolineando la decisione di non procedere con i licenziamenti nello stabilimento di Agrate preferendo puntare su efficientamenti solo su base volontaria. La prospettiva degli esuberi era stata criticata aspramente dal ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso. Il clima con il governo italiano potrebbe rilassarsi in vista delle discussioni sul bilanciamento della governance Italia-Francia del gruppo.