ZES Unica Mezzogiorno, come inoltrare richiesta dal 12 giugno 2024
pubblicato:In arrivo un nuovo sostegno per le imprese del Meridione: ecco chi può richiedere ZES Unica Mezzogiorno e come.
Il 12 giugno 2024 rappresenta la data fondamentale per le imprese interessate a ZES Unica Mezzogiorno, il tax credit destinato a sostenere gli investimenti.
Potranno inoltrare la richiesta sia le imprese che hanno già sostenuto, durante l’anno corrente, tali investimenti, sia quelle che li stanno attualmente pianificando e li realizzeranno entro l’anno.
Scopriamo quindi come funziona il credito d’imposta, chi può accedere e come presentare domanda.
Come funziona ZES Unica Mezzogiorno 2024
Come anticipato, ZES Unica Mezzogiorno è un tax credit. La misura è stata confermata, insieme a Resto al Sud 2.0 e Autoimpiego Centro e Nord Italia, grazie al Decreto Coesione.
L’agevolazione in questione è stata prevista per rilanciare le zone del Mezzogiorno. Potranno infatti accedervi le imprese di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna.
Potranno contare su ZES Unica Mezzogiorno tutte le imprese che intendono sostenere, entro il 15 novembre dell’anno corrente, o che abbiano sostenuto, a partire dal 1° gennaio 2024, gli investimenti che danno diritto al tax credit (e che analizzeremo a breve).
L’agevolazione assume una forma differente a seconda della Regione presso cui l’impresa è localizzata, come segue:
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in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, il credito d’imposta è pari al 40% degli investimenti
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in Basilicata, Molise e Sardegna, equivale al 30%
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per le zone assistite in Abruzzo, secondo la Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027, è pari al 15%.
Ci sono però delle eccezioni per quanto concerne la Puglia e al Sardegna. In queste Regioni sono state individuate delle località, indicata nella Carta degli aiuti a finalità regionale, che hanno diritto ad un tax credit del 50% e del 40%.
Investimenti ammessi
Per quanto riguarda gli investimenti ammessi e che danno diritto al credito d’imposta garantito da ZES Unica Mezzogiorno, sono vari.
Innanzitutto, sono ammessi quelli atti ad acquistare attrezzature, impianti e macchinari per le attività produttive. Le imprese possono richiederlo anche per l’acquisto di terreni, per la costruzione o l’ampliamento di immobili atti a garantire l’attività produttiva.
Tutti questi investimenti, come detto, dovranno essere effettuati nel 2024 e entro e non oltre la data del 15 novembre.
Ogni progetto di investimento dovrà rispettare dei limiti minimi e massimi. Non si potrà richiedere il tax credit per investimenti inferiori a 200.000 euro o superiori a 100 milioni di euro.
ZES Unica Mezzogiorno, come inoltrare richiesta dal 12 giugno 2024
Le domande per accedere a ZES Unica Mezzogiorno potranno essere inviate a partire dal 12 giugno 2024.
Per l’invio, le imprese avranno un mese esatto: le procedure si chiuderanno infatti il 12 luglio successivo. La domanda avverrà mediante comunicazione delle spese di investimento all’Agenzia delle Entrate.
Manca però ancora oggi il modello specifico da compilare. Entro il 12 giugno 2024, mediante provvedimento, l’Agenzia delle Entrate fornirà sia tale modello, sia le indicazioni per compilarlo correttamente.
Per quanto riguarda, infine, le modalità di fruizione del credito d’imposta, questo andrà successivamente sfruttato in compensazione mediante Modello F24.