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Bonus Irpef, 100 euro in più in busta paga: a chi spetta?

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

Che cos’è il bonus Irpef e chi può ottenerlo? Dall’ex bonus Renzi da 100 euro in busta paga a tutti i crediti che si possono recuperare nella dichiarazione dei redditi: una guida completa ai rimborsi Irpef 2022.

Bonus Irpef, 100 euro in più in busta paga: a chi spetta?

È tempo di presentazione della dichiarazione dei redditi o del modello 730 per moltissimi contribuenti e ciò significa che è giunto il momento di incassare alcuni bonus o crediti spettanti. Per esempio, si possono ottenere 100 euro al mese grazie al bonus Irpef 2022. Di che cosa si tratta?

Quando parliamo di bonus Irpef possiamo fare riferimento all’ex bonus Renzi da 100 euro in busta paga, oppure a un conguaglio che viene effettuato in sede di dichiarazione dei redditi che potrebbe far emergere un credito in favore del contribuente. Spesso il bonus Irpef riguarda alcune trattenute in busta paga che vanno recuperate a fine anno, compreso anche il bonus Renzi eventualmente non pagato.

A chi spetta il bonus Irpef 2022? Ecco una guida completa per ottenere il credito spettante: requisiti, importi, domanda, date di pagamento.

Bonus Irpef, 100 euro in più in busta paga: per chi?

Il bonus Irpef, o bonus Renzi, è un’agevolazione introdotta dall’ex premier Matteo Renzi: inizialmente prevedeva l’erogazione di 80 euro in busta paga ai lavoratori, ma a partire dal 2020 è salito a 100 euro in più al mese.

Non tutti i lavoratori hanno diritto al trattamento integrativo: a chi spettano i 100 euro in busta paga?

Anzitutto entriamo nel merito dei lavoratori dipendenti che possiedono un reddito inferiore a 15.000 euro, secondo quanto stabilito dall’ultima Legge di Bilancio 2022. A specifiche condizioni è possibile ottenerlo anche con un reddito fino a 28.000 euro.

Il pagamento del bonus Irpef avviene direttamente nella busta paga del lavoratore, ma se a fine anno il reddito conseguito da quest’ultimo risulta superiore alla soglia, il bonus deve essere restituito.

Bonus Irpef nella dichiarazione dei redditi: come averlo?

Abbiamo parlato della maxi busta paga in arrivo a luglio per moltissimi lavoratori: tra lo stipendio, la quattordicesima, e il bonus Irpef, gli importi potrebbero addirittura raddoppiare. Ma a chi spetta il bonus Irpef nella sua seconda accezione?

Solitamente hanno diritto al rimborso Irpef tutti i contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi o il modello 730, qualora risultino a credito nei confronti del Fisco.

Ciò potrebbe verificarsi nel momento in cui sono state registrate delle trattenute in busta paga, oppure qualora il bonus Renzi non fosse stato debitamente pagato. Il tal caso, il bonus Irpef avrebbe un valore di 100 euro in più ogni mese.

Ma possono ottenere il bonus Irpef anche coloro che intendono recuperare spese mediche, oppure crediti relativi a bonus edilizi.

Bonus Irpef, 100 euro in busta paga: come richiederlo e quando arriva

Come si può richiedere il bonus Irpef all’Agenzia delle Entrate?

Generalmente, trattandosi di un rimborso dovuto, la richiesta avviene presentando l’apposita dichiarazione dei redditi entro la scadenza del 30 settembre, oppure presentando il modello Persone Fisiche entro il 30 novembre.

Le modalità di pagamento, invece, possono essere diverse a seconda della tipologia di contribuente che ha richiesto il bonus Irpef:

  • se anticipato in busta paga o nel cedolino pensione, spetta tra i mesi di luglio e novembre;

  • per chi utilizza il modello 730, i tempi si allungano a marzo dell’anno successivo;

  • per chi utilizza il modello reddito Pf, i tempi potrebbero essere ancora più lunghi.

In alternativa al pagamento è possibile fruire del credito in compensazione della dichiarazione dell’anno successivo.