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Euro Dollaro e Nasdaq 100 lottano per la rottura delle resistenze chiave

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
4 min

Euro dollaro e Nasdaq 100 falliscono la rottura delle resistenze chiave: la situazione attuale e le implicazioni per i mercati.

Euro Dollaro e Nasdaq 100 lottano per la rottura delle resistenze chiave

Euro dollaro a Nasdaq 100 in difficoltà?

Euro dollaro a Nasdaq 100 falliscono (per ora) la rottura di resistenze chiave. Il cambio euro dollaro si sta allontanando dalla resistenza di area 1,09375, già testata a febbraio e a inizio aprile, dove si colloca il 50% di ritracciamento del ribasso dal top di gennaio 2021. Sugli stessi livelli transita anche la linea del 61,8% del ventaglio di Fibonacci (Fibonacci Fan) del ribasso dagli stessi massimi del 2021.

Il 50% di ritracciamento dopo una fase di ribasso è un livello di resistenza importante per molti trader e analisti tecnici, poiché indica una possibile inversione di tendenza.

Dopo un trend ribassista gli investitori sono spesso alla ricerca di segnali di una possibile inversione al rialzo. Uno di questi segnali potrebbe essere il superamento del ritracciamento del 50% della discesa precedente.

Il 50% di ritracciamento

Il 50% di ritracciamento indica che il prezzo è tornato a metà strada del movimento precedente, e il superamento di quell'ostacolo potrebbe indicare una svolta nel mercato. Se il prezzo riesce a rimanere sopra questo livello di resistenza potrebbe esserci un'inversione di tendenza al rialzo, da confermare comunque poi con la rottura anche del 61,8% di ritracciamento (in questo caso posto a 1,1280). Al contrario, se il prezzo non riesce a salire al di sopra del 50% di ritracciamento, la tendenza ribassista precedente potrebbe riprendere.

In sintesi, il superamento del 50% di ritracciamento può essere un segnale di inversione di tendenza importante dopo una fase di ribasso.

Le Fibonacci Fan Lines

Anche le Fibonacci Fan Lines sono utilizzate per identificare potenziali livelli di supporto e resistenza. Se il prezzo si avvicina a una delle linee diagonali tracciate con le Fibonacci Fan Lines, può esserci una maggiore probabilità che si verifichi una reazione del mercato in quella zona. Ad esempio, se il prezzo si avvicina alla linea del 61,8%, potrebbe esserci una maggiore probabilità che il prezzo incontri una resistenza e riprenda a scendere.

Per disegnare il ventaglio si sceglie il periodo che si vuole analizzare, nel caso dell'euro dollaro la discesa dal massimo del 2021 fino al minimo del settembre 2022, poi si traccia una linea verticale che parte dal minimo. Dai punti in cui la linea verticale incrocia i ritracciamenti del 38,2%, del 50% e del 61,8%, si fanno passare delle trend line originate dal massimo di riferimento, in questo caso quello del 2021. Le Fibonacci Fan Lines si usano e hanno lo stesso scopo dei ritracciamenti orizzontali, funzionano cioè da supporto, dopo un rialzo, o da resistenza, dopo un ribasso, come in questo caso.

Resistenza a 1,10 per l'euro dollaro

Fino a che area 1,0950/1,1000 non sarà alle spalle resterà alto il rischio che il rimbalzo visto dai minimi di fine settembre 2022 sia solo una pausa temporanea della discesa precedente, che potrebbe quindi riprendere per fare segnare nuovi minimi anche al di sotto di area 0,96. Primo supporto a 1,0750, poi a 1,0575.

Sopra 1,1000 atteso invece il test di 1,1250 almeno.

In questa fase un rafforzamento del dollaro va a danno delle borse: se il dollaro acquista forza è perchè le attese sono in favore di un rialzo ulteriore dei tassi Usa, e questo mette a rischio l'espansione economica, facendo soffrire anche le borse. Ecco perchè la mancata rottura di area 1,10 da parte del cambio e una successiva discesa potrebbe essere considerata una situazione pericolosa per l'azionario.

Area critica a 13100 per il Nasdaq 100

Anche nel caso del Nasdaq 100 i prezzi si stanno confrontando con la linea del 61,8% del ventaglio di Fibonacci disegnato dal massimo del novembre 2021, resistenza dinamica passante in area 13100.

Il superamento di questo ostacolo sarebbe un indizio di forza rilevante, che necessiterebbe poi del superamento del picco del 4 aprile di area 13250 per aprire la strada a movimenti fino in area 13600/650 almeno. Sotto i massimi di inizio febbraio a 12910 punti circa, l'indice rischierebbe invece una discesa anche ampia, con obiettivi fino ai 12000 punti.