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Andamento misto delle azioni statunitensi mentre l'inflazione supera le previsioni

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
4 min

I mercati osservano da vicino le parole dei membri della Fed e la probabilità di tassi di interesse invariati alla prossima riunione. Analisi tecnica di SP500 e Nasdaq100.

Andamento misto delle azioni statunitensi mentre l'inflazione supera le previsioni

Nella sessione di giovedì, le azioni statunitensi stanno manifestando un andamento misto (SP500 –0,13%, Nasdaq 100+0,12%) mentre gli investitori hanno assorbito gli ultimi dati sull'inflazione, che hanno superato leggermente le previsioni.

A settembre, l'indice dei prezzi al consumo è cresciuto dello 0,4%

A settembre, l'indice dei prezzi al consumo è cresciuto dello 0,4% rispetto al mese precedente e del 3,7% rispetto all'anno precedente, superando le stime dello 0,3% e del 3,6%.

Anche i prezzi core sono aumentati dello 0,3% durante il mese e del 4,1% su base annua, in linea con le aspettative.

La Fed controlla l'andamento dei prezzi

Il futuro delle azioni della Federal Reserve dipende da se questi segnali inflazionistici persistono o si intensificano, soprattutto se accompagnati da sviluppi imprevisti nei dati sulle vendite al dettaglio.

Se l'inflazione rimane elevata, la Fed potrebbe essere costretta ad adottare una politica più restrittiva. Tuttavia, se i dati si stabilizzano attorno a questi livelli, la Fed potrebbe mantenere la sua attuale posizione, offrendo così un po' di respiro all'economia.

Gli investitori osserveranno attentamente indizi su possibili cambiamenti nella politica monetaria dai presidenti della Fed Raphael Bostic e Susan Collins, che dovrebbero parlare oggi in giornata.

Tassi invariati alla prossima riunione?

Lo strumento CME FedWatch indica una probabilità dell'87,4% che i tassi di interesse rimangano invariati nella prossima riunione del Federal Open Market Committee (FOMC).

Per quanto riguarda i tassi di interesse, i verbali relativi alla riunione della Federal Reserve di settembre hanno confermato l'intenzione della banca centrale di mantenere una politica monetaria restrittiva nel futuro immediato.

Allo stesso tempo, è emersa una posizione di prudenza volta a bilanciare i rischi di adottare una politica dei tassi eccessivamente restrittiva.

Il mercato del lavoro appare stabile

Nella settimana che termina il 7 ottobre, le nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti sono rimaste stabili a 209.000, invariato rispetto alla settimana precedente (dato revisionato da 207.000) e leggermente al di sotto delle aspettative degli analisti fissate a 210.000.

SP500, resistenza in area 4386

Per quello che riguarda lo SP 500 i prezzi si stanno confrontando da tre sedute con la resistenza offerta in area 4386 dalla media mobile esponenziale a 50 giorni.

Intorno alle quotazioni attuali, a. 4370, troviamo anche il 50% di ritracciamento del ribasso dal massimo di inizio settembre.

Senza il superamento di area 4370/4400, il rimbalzo visto dai minimi di inizio ottobre rischia di confermarsi solo una fase temporanea.

Oltre 4400, invece, atteso il test di area 4460, lato alto del Flag (figura di continuazione) che si può disegnare dai massimi di luglio.

Discese al di sotto di area 4330 proporrebbero invece un nuovo test della base del citato flag in area 4200/4225, che è già stata messa alla prova più volte a partire dal 26 di settembre.

Un'eventuale violazione di area 4200 comporterebbe una ulteriore discesa verso 4100, più o meno dove si colloca il 61,8% di ritracciamento del rialzo dai minimi di marzo.

Da notare che i recenti minimi di ottobre sono invece sul 50% di ritracciamento del rialzo dai minimi di marzo, quindi un supporto critico anche in ottica di medio periodo.

Nasdaq 100, attesi rialzi ma solo sopra area 15320

Nel caso del Nasdaq 100, invece, i massimi di oggi intorno ai 15320 punti sono arrivati a testare il lato alto del flag, che è possibile disegnare dal massimo di luglio.

Questa linea parte dal massimo di luglio per poi intercettare quello di inizio settembre ed è in transito appunto in questa fase intorno ai 15320/30 punti.

Sopra quei livelli verrebbe inviato un segnale di forza molto importante, capace di riportare i prezzi sui massimi di luglio in area 15950.

In caso di discese al di sotto della media mobile esponenziale a 50 giorni, che passa a 15035, rischio invece di test della linea che unisce i minimi di fine giugno con quelli di metà agosto e che transita attualmente in area 14400/14420.

Questa linea è stata testata più volte a partire dal 26 di settembre e rappresenta la base della figura testa spalle ribassista che si può vedere dai massimi del 16 di giugno.

Il completamento del testa spalle sarebbe un segnale ribassista di medio periodo.