Pagamento RdC: quando arriva a febbraio 2023? Date, aumento, conguaglio e recuperi

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

Quando arriva il reddito di cittadinanza a febbraio 2023? Date di pagamento e novità per tutti: aumenti, conguaglio e recupero. Ecco cosa sapere.

Pagamento RdC: quando arriva a febbraio 2023? Date, aumento, conguaglio e recuperi

Il mese di febbraio è ormai iniziato e sono in molti a chiedersi quando verrà pagato il reddito di cittadinanza: le date da segnare sul calendario sono due, a metà e fine mese. Quali sono le novità?

Oltre a importi più alti o più bassi in base al rinnovo ISEE (necessario per mantenere il sussidio nel 2023), ci saranno anche conguagli e recuperi.

In questo breve video di MR LUL - disponibile anche su Youtube - riassumiamo le date di pagamento e le 5 novità in arrivo sul reddito di cittadinanza di febbraio 2023.

Passiamo ora al calendario dei pagamenti del reddito e della pensione di cittadinanza: ecco le date della ricarica di febbraio 2023.

Pagamento Rdc febbraio 2023: date e calendario

Quali sono le date di pagamento del reddito di cittadinanza a febbraio 2023?

Il calendario prevede solo due appuntamenti, a metà e a fine mese, senza sorprese né anticipi.

Data ricarica RdC

A chi spetta

Mercoledì 15 febbraio 2023

Nuovi beneficiari o famiglie che hanno chiesto il rinnovo

Lunedì 27 febbraio 2023

Tutti gli altri beneficiari

La ricarica RdC - come si evince dalla tabella - è attesa per:

  • mercoledì 15 febbraio 2023;

  • lunedì 27 febbraio 2023.

La prima data riguarda i percettori che hanno inviato la domanda e attendono il primo pagamento o per le famiglie che hanno richiesto il rinnovo RdC; mentre la seconda data (a fine mese) riguarda tutti gli altri beneficiari che attendono il pagamento.

RdC febbraio 2023: ecco le novità in arrivo

Se in merito ai pagamenti RdC non ci sono novità, a febbraio sono in arrivo degli aumenti e dei conguagli per i percettori, oltre all'attuazione delle modifiche previste dalla Legge di Bilancio 2023 del Governo Meloni.

Infatti, è atteso l'inizio della formazione per tutti gli individui occupabili - dai 18 ai 59 anni - che nel corso di quest'anno potrebbero perdere il sussidio o vederlo tagliato nei suoi importi. Sono poi previsti requisiti più stringenti per mantenere il sussidio: tra gli altri, anche l'assoluzione dell'obbligo scolastico.

A partire dal 1° gennaio 2024, invece, il reddito di cittadinanza verrà sostituito da un'altra misura più efficiente per i cittadini e sostenibile per i conti statali.

Ci sono poi delle famiglie che potrebbero ricevere un importo più alto o più basso del reddito a febbraio 2023: quali sono i motivi? Vediamoli nel dettaglio nel prossimo paragrafo.

RdC febbraio 2023, importo più alto o più basso?

La rivalutazione dell'assegno unico e del reddito di cittadinanza porta più soldi nelle tasche delle famiglie, ma non tutti ne potranno beneficiare.

Per ottenere un importo più alto sul reddito di cittadinanza occorre aggiornare l'ISEE al 2023 e presentarlo all'INPS il prima possibile.

Le situazioni che potrebbero verificarsi sono due:

  • se l'ISEE 2023 è più basso rispetto a quello dell'anno precedente, spetta un importo RdC maggiore;

  • viceversa, se l'ISEE 2023 è più alto di quello dell'anno precedente, spetta un importo RdC minore.

Un altro motivo che può portare a percepire un importo RdC più basso è legato alla percezione di altri sussidi statali, per esempio l'assegno sociale; oppure la percezione della quota B legata all'affitto (che non può superare i 280 euro).