FTAOnline

Stipendio dipendenti PA in aumento, quali sono le novità in arrivo?

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

Stipendio dipendenti PA, aumento da 160 euro e altre novità in arrivo: ecco cosa cambia col prossimo rinnovo del CCNL.

Stipendio dipendenti PA in aumento, quali sono le novità in arrivo?

È tempo di rinnovo dei CCNL per diversi settori, e anche quello della Pubblica Amministrazione non è da meno. Sebbene si parli solo di ipotesi, in quanto l’accordo non è tato ancora raggiunto, i negoziati sono già in corso, e trapelano le prime informazioni sulle novità presto in arrivo. Si parla già da ora di un aumento allo stipendio per i dipendenti della PA, ma le novità che potrebbero interessare i lavoratori del settore pubblico sono davvero tantissime.

Si parla infatti di possibili modifiche che cambieranno le regole per smart working, anzianità di servizio e altri aspetti del lavoro pubblico. Scopriamo quindi quali potrebbero essere le modifiche in arrivo a breve per i dipendenti della Pubblica Amministrazione.

Stipendio dipendenti PA in aumento, quali sono le novità in arrivo?

Dopo le recenti modifiche al CCNL Artigianato, che ha comportato un aumento da 206 euro in busta paga, i riflettori sono puntati sul rinnovo del contratto per i lavoratori della Pubblica Amministrazione.

Le trattative sono già in corso: già a fine maggio 2024 il Ministro Zangrillo ha ufficializzato l’inizio dei negoziati. Si conoscono dunque le prime indiscrezioni in merito al rinnovo, che sembra ormai prossimo.

La prima ipotesi riguarda lo stipendio dei dipendenti PA, che potrà contare su un nuovo aumento. Anche se non si ha ancora la conferma definitiva, la maggiorazione dovrebbe essere calcolata sul 5,78% dello stipendio attuale. In sostanza, i lavoratori della PA potranno contare su 160 euro in più ogni mese.

Tale aumento verrà finanziato grazie al fondo da 5,5 miliardi che il Governo ha stanziato per sostenere le novità che interessano il settore Pubblica Amministrazione.

Stipendio dipendenti PA in aumento: per chi?

La novità appena analizzata, così come anche le altre modifiche che andremo ad analizzare, comunque, non riguardano lo stipendio di tutti i dipendenti della PA.

Infatti, il CCNL al quale ci stiamo riferendo è quello che riguarda le Funzioni Centrali. In totale, le modifiche interesseranno circa 193.000 dipendenti della Pubblica Amministrazione, impiegati presso:

  • Ministeri

  • Corte dei Conti

  • Agenzie Fiscali

  • Enti pubblici non economici

  • Avvocatura di Stato

  • Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro.

Per sapere quali saranno le modifiche che interesseranno la restante parte dei dipendenti pubblici, dovremo attendere questo rinnovo. Il CCNL Funzioni Centrali servirà infatti da base per le modifiche da avviare anche per gli altri comparti.

Altre novità in arrivo per i lavoratori

Ma, tra le novità a breve in arrivo, oltre all’aumento allo stipendio dipendenti PA, sono davvero molte. Innanzitutto, verrà totalmente rivoluzionato il meccanismo dell’anzianità di servizio.

Questa non servirà più per l’attribuzione di benefici economici, introducendo un nuovo sistema che si baserà esclusivamente sul merito.

Ci saranno inoltre novità sul fronte smart working: per i lavoratori con figli sotto i 14 anni e per i fragili, il lavoro da remoto potrebbe essere reintrodotto. A patto che, ovviamente, la mansione lavorativa sia compatibile con lo svolgimento al di fuori di uffici e strutture preposte.

Infine, cambieranno anche le regole per la formazione: verrà istituito in monte ore minimo, che secondo le ultime notizie dovrebbe essere fissato a 24. La formazione, probabilmente, darà anche accesso a benefici economici.

Argomenti

Lavoro