Mutuo prima casa ai giovani fino al 31 dicembre: come averlo

C’è ancora tempo per sfruttare il bonus prima casa, ovvero le agevolazioni sull’accensione di un mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale: il bonus giovani è attivo fino alla fine del 2022, e soprattutto in un periodo in cui i tassi sono particolarmente alti, risparmiare è fondamentale.

L’istituto guidato da Christine Lagarde ha alzato i tassi di interesse allo 0,75%: si tratta del livello più alto da quando è stata introdotta la moneta unica. Non solo: nelle prossime riunioni, la Banca Centrale prevede “ulteriori rialzi dei tassi”, in conseguenza dell’andamento dei prezzi.

Ma fino al 31 dicembre 2022 tutti i giovani under 36 hanno la possibilità di fruire del mutuo prima casa con garanzia statale all’80%: come funziona e come averlo? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle agevolazioni.

Mutuo prima casa e tassi di interesse: come risparmiare

Oltre a tutte le agevolazioni e i bonus casa che il Governo ha confermato per l’anno in corso, è ancora attivo anche il pacchetto di agevolazioni che permettono di risparmiare sull’apertura di un mutuo per l’acquisto della prima casa di proprietà.

Il beneficio non si applica solo ai giovani che non hanno ancora compiuto 36 anni, ma anche ad altre categorie fragili e protette da CONSAP.

A fianco di questa agevolazione sono poi spuntati numerosi bonus locali – come il bonus per giovani coppie fino a 30.000 euro – che permettono di risparmiare sulle tasse e gli adempimenti obbligatori per l’acquisto dell’abitazione principale.

Tutti i giovani (e non solo) che possiedono un reddito inferiore a 40.000 euro e che non hanno ancora compiuto 36 anni possono richiedere la garanzia statale sull’apertura di un mutuo per coprire fino all’80% dei costi in caso di inadempienza. (Ricordiamo, comunque, che esiste la possibilità di sospensione delle rate del mutuo).

Mutuo prima casa ai giovani: tutte le agevolazioni attive

Ma le agevolazioni attive per l’acquisto della prima casa e l’accensione di un mutuo per i giovani non finiscono qui: nonostante i tassi di interesse siano schizzati alle stelle, esistono dei metodi per risparmiare.

Proprio grazie al bonus mutuo prima casa giovani, è possibile ottenere l’azzeramento di tre imposte: quella ipotecaria, quella catastale e quella di registro.

È importante sapere, infine, che il valore complessivo del mutuo concesso ai giovani non deve essere superiore a 250.000 euro. È necessario non possedere alcuna altra casa di proprietà.

Oltre che ai giovani, queste agevolazioni sull’accensione di un mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale si estendono anche alle categorie fragili stabilite e tutelare dalla CONSAP.

Mutuo prima casa: cosa cambia con l'aumento dei tassi di interesse

Sino ad ora sono almeno 44.650 i mutui prima casa erogati ai giovani sfruttando queste agevolazioni, ma il trend positivo potrebbe presto rallentare a causa dell’aumento dei tassi di interesse.

I tassi di interesse troppo elevati sul mutuo prima casa mettono in difficoltà le banche, che non sono più in grado di proporre mutuo con garanzia statale all’80% e a tasso fisso. Le offerte disponibili allo stato attuale sono principalmente legate all’accensione di mutui con tasso variabile senza cap, (ovvero senza un tetto massimo).

C’è tempo fino al 31 dicembre 2022 per richiedere e ottenere le agevolazioni sull'acquisto della prima casa e sull’apertura del mutuo, ma presto questo bonus tanto amato dai più giovani potrebbe subire brutte sorprese.