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Il bonus 200 euro non è automatico: ecco il modulo per i dipendenti

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

Bonus 200 euro, non è automatico: se sei un lavoratore dipendente del settore privato, dovrai compilare un modulo di autocertificazione da consegnare al datore di lavoro. Ecco come fare per non perdere il contributo.

Il bonus 200 euro non è automatico: ecco il modulo per i dipendenti

Si torna a parlare del bonus 200 euro che il Governo Draghi ha erogato una tantum a tutti i lavoratori e i pensionati, compresi i percettori delle indennità di disoccupazione, i titolari del reddito di cittadinanza e tutti coloro che possiedono un reddito complessivo sotto i 35 mila euro.

Il bonus 200 euro, come spiegato dall’INPS nell’ultima circolare emessa a tale riguardo, non è automatico: anche i dipendenti del settore privato dovranno presentare un’autodichiarazione per poter ottenere i pagamenti anticipati dal proprio datore di lavoro.

Ecco come compilare il modulo di autocertificazione per ottenere il bonus 200 euro: chi dovrà presentarlo ed entro quali termini? Ultime notizie.

Bonus 200 euro: non è automatico! Come averlo?

Spuntano nuove indicazioni dall’INPS per ottenere il bonus 200 euro previsto dal Governo Draghi contro i rincari del periodo: come fare per averlo?

Nonostante inizialmente fosse previsto un automatismo nelle erogazioni almeno per i lavoratori dipendenti, ad oggi sappiamo che il bonus 200 euro non è automatico. O per lo meno, i lavoratori dipendenti del settore privato dovranno compilare un modulo per attestare il possesso dei requisiti prima di poter ottenere il pagamento.

A stabilirlo è stata l’ultima circolare dell’INPS, che definisce quali sono le modalità di stesura del modulo, oltre alle modalità di richiesta del rimborso dei bonus anticipati da parte dei datori di lavoro.

In merito, invece, a coloro che dovranno presentare la domanda tramite apposita piattaforma, l’istituto non ha fornito indicazioni aggiuntive. Il rinvio è a una successiva circolare.

Bonus 200 euro per i lavoratori dipendenti: ecco il modulo di autocertificazione

Occorre presentare un modulo di autocertificazione del possesso dei requisiti per poter avere il bonus 200 euro nella busta paga di luglio: la novità è stata confermata dalla dall’INPS.

Ogni datore di lavoro, quindi, dovrà predisporre un modulo di autocertificazione per i propri dipendenti nel quale gli stessi lavoratori dovranno confermare il possesso dei requisiti per ottenere il beneficio. Quali sono le condizioni che consentono di ottenere i 200 euro?

Anzitutto, è richiesto un limite di reddito inferiore a 35 mila euro all’anno, ovvero una retribuzione mensile pari a 2.692 euro massimi. Ma non solo.

Per poter ottenere il bonus 200 euro è necessario non fruire di altri trattamenti previdenziali e confermare che all’interno del proprio nucleo familiare nessuno percepisce il reddito di cittadinanza.

Il bonus 200 euro non è previsto nemmeno per coloro che hanno fruito dell’esonero contributivo dello 0,8% nei primi quattro mesi del 2022, oppure a coloro che lo hanno già percepito da un altro datore di lavoro. Il bonus spetta una tantum, ovvero una sola volta per ogni lavoratore.

Bonus 200 euro: come compilare il modulo di autocertificazione

Che cosa occorre inserire all’interno del modulo di autocertificazione per il bonus 200 euro? Un fac-simile dell’autodichiarazione è stato messo a disposizione dai Consulenti del Lavoro.

A tal fine occorre indicare primariamente i dati anagrafici del lavoratore: nome e cognome, data e luogo di nascita, residenza e indirizzo, codice fiscale. In seconda battuta andranno inseriti anche i dati del datore di lavoro: nome e cognome o ragione sociale, codice fiscale partita Iva.

Il lavoratore dovrà poi confermare il possesso dei requisiti per ottenere il bonus 200 euro, consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci.