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Bonus Tari per le famiglie a basso reddito: come funziona

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

Alcuni Comuni italiani hanno confermato il bonus Tari, ovvero delle agevolazioni e degli sconti sulla tassa sui rifiuti che permettono alle famiglie a basso reddito di risparmiare sulle spese. Ecco come funziona, a chi spetta e dove si può richiedere il bonus Tari 2022.

Bonus Tari per le famiglie a basso reddito: come funziona

In un periodo di forti rincari sui costi dell’energia elettrica, del gas, dei carburanti e dei prodotti alimentari, è importante imparare a risparmiare. Contro l’aumento dei prezzi, anche alcuni Comuni italiani hanno introdotto delle agevolazioni per le famiglie a basso reddito: un esempio è il bonus Tari.

La tassa sui rifiuti – Tari 2022 – è una voce di spesa che grava sulle famiglie italiane: per risparmiare è possibile richiedere delle agevolazioni o esenzioni, ma solo se si possiede un reddito basso e la residenza presso uno dei Comuni che hanno approvato tale misura.

Similmente ai bonus bollette o ai bonus sul gas, anche quello sulla Tari è destinato solo ad alcune famiglie.

Ecco quindi cos’è e come funziona il bonus Tari 2022, a chi spetta, chi può ottenerlo ed entro quando è necessario presentare la domanda.

Bonus Tari nel Comune di Amalfi: come funziona

Uno dei Comuni italiani che ha confermato il bonus Tari 2022 è Amalfi: i residenti di questa città, quindi, hanno la possibilità di risparmiare sulle spese legate alla tassa sui rifiuti, ma solo se possiedono i requisiti fissati dall’amministrazione comunale per accedere all’agevolazione.

Non solo ad Amalfi: anche altri Comuni italiani hanno previsto delle agevolazioni per le famiglie. Per scoprire se il bonus è attivo nella tua città dovrai visitare il sito web del tuo Comune di residenza, nell’apposita sezione dedicata ai bandi.

Il bonus Tari 2022, quindi, consiste nella completa o parziale esenzione dal pagamento della tassa sui rifiuti e viene assegnato – per quanto riguarda il Comune di Amalfi, solo alle famiglie composte da almeno 4 persone, nel limite delle risorse a disposizione.

Per accedere al beneficio occorre presentare la domanda al Comune entro i termini prestabiliti e attendere la pubblicazione della graduatoria con i beneficiari che potranno accedere al contributo.

Bonus Tari per le famiglie a basso reddito: i requisiti

È importante conoscere i requisiti per poter accedere al bonus Tari 2022 che, come avviene per i bonus luce e gas, prevede un limite ISEE basso. Questo è l’unico requisito richiesto, oltre appunto alla residenza entro i confini comunali.

Le famiglie che risiedono nel Comune di Amalfi e possiedono un reddito basso possono accedere al bonus Tari e risparmiare sulla tassa sui rifiuti: la domanda si può presentare solo se il nucleo familiare è composta da almeno 4 persone, e se il limite reddituale annuale non è superiore a 15.000 euro.

Non sono richiesti ulteriori requisiti e non sono previsti cumulabilità. Invitiamo i lettori a informarsi direttamente sul sito web del Comune, nell’apposito bando online, per verificare le condizioni di accesso all’agevolazione.

Bonus Tari: la scadenza per la presentazione della domanda

Fino a quando si può presentare la domanda per il bonus Tari 2022?

Il Comune di Amalfi permette ai cittadini di richiedere l’esenzione totale o parziale dal pagamento della tassa sui rifiuti a tutte le famiglie che possiedono i requisiti e presentano la domanda entro il 31 ottobre 2022.

Per accedere al beneficio occorre compilare il modulo online disponibile sul sito web del Comune (o scaricabile qui), e inviarlo tramite Pec all’indirizzo amalfi@asmepec.it. In alternativa è possibile consegnare il modulo presso gli Uffici protocollo del Comune stesso.