Titoli del Giorno: Analisi approfondita di 2 azioni in primo piano

Jefferies spinge il rialzo di Mediobanca

Tornano gli acquisti su Mediobanca con il titolo che ieri ha raggiunto a quota 10,695, i nuovi massimi da febbraio 2022. Jefferies ha alzato la raccomandazione sul titolo da "hold" a "buy" incrementando il target da 10,60 a 12,40 euro.

Gli analisti apprezzano il nuovo piano industriale, soprattutto per quanto riguarda lo spostamento del "focus su business a minor assorbimento di capitale (wealth management)" con contestuale riduzione dell'allocazione "di capitale sul Cib e sulla Consumer Finance".

Titoli del giorno: Mediobanca si avvicina a resistenza storica

Graficamente i prezzi si stanno avvicinando all'area di resistenza critica individuabile attorno a 11,00 euro. Il raggiungimento dei nuovi massimi da febbraio 2022 non è di per se sufficiente per garantire continuità al rialzo anche nel medio periodo. Il titolo dovrà infatti spingersi fin sopra ai citati 11,00 euro per far saltare il tappo che resiste ormai da 15 anni.

Guardando ad un periodo più recente notiamo come a novembre 2019 e successivamente a novembre 2021 i prezzi siano stati respinti  da tale resistenza e come sia inoltre capitato in più occasioni che si avvicinassero a tali livelli per poi ripiegare.

Attualmente siamo di fronte ad un nuovo tentativo di allungo, difficile dire se possa essere quello risolutivo o meno. Il titolo è risalito agilmente dai bottom di marzo a 8,52 euro ed ora potrebbe avere bisogno di una pausa di consolidamento prima di sferrare l'attacco risolutivo a 11,00 euro, riferimento oltre il quale i margini di apprezzamento si amplierebbero e si potrebbe guardare al ritorno sui 13,00 euro circa. Negative invece discese sotto 9,90 che anticiperebbero una probabile nuova escursione verso quota 9,00.

Leonardo in ripresa: via embargo armi ad Arabia Saudita

Seduta positiva ieri per Leonardo: il titolo del gruppo aerospaziale-difesa ha approfittato della decisione del governo di rimuovere l'embargo sulla vendita di armamenti all'Arabia Saudita in virtù dell'attenuazione del conflitto in Yemen e del sostegno saudita all'opera di mediazione portata avanti dall'ONU.

Leonardo potrebbe inoltre siglare contratti con l'Azerbaigian la prossima settimana in occasione della visita di una delegazione del Paese asiatico: uno di questi dovrebbe riguardare la fornitura di due aeromobili C-27J.

Titoli del giorno: il grafico di Leonardo resta poco convincente

L'analisi del grafico di Leonardo mette in evidenza la correzione partita dal massimo del 17 aprile a 11,9350 euro (livello più alto da novembre 2017).

Il titolo sta puntando verso la base del canale ipotizzabile dal top citato, attualmente a 9,71-9,72, ma soprattutto ha completato due giorni fa il testa e spalle ribassista formatosi a partire dal 20 marzo. Obiettivo ideale sulle ex resistenze a 8,35 circa e target intermedio a 9,30-9,40.

Segnali di forza al superamento di 10,71 per 10,98 (gap down aperto il 24 maggio) e 11,27-11,28 (lato alto del canale). Sopra questo ultimo riferimento probabile attacco al massimo del 18/5 a 11,48, in caso di successo via libera verso 11,9350.